All’inizio di questo mese, OnePlus ha presentato OnePlus 8T come il “fratello medio nella gamma di punta del 2020“. Il dispositivo è stato ben accolto, complici le specifiche tecniche premium e il prezzo popolare (599 €).
OnePlus: uno spot girato con il OP 8T
Ricordiamo che il device ha debuttato con lo standard di ricarica più veloce dell’azienda fino ad oggi. Quando la società ha presentato il telefono, ha utilizzato lo slogan “Ultra si ferma davanti a nulla“, tuttavia, non abbiamo ben capito a cosa si riferisse OnePlus con quello slogan. Per questo motivo, la società ha contattato l’attore/scrittore Kalki Koechlin per trasportare quel messaggio in una sorta di “poesia parlata”. Il colosso cinese ha così pubblicato un nuovo spot promozionale realizzato dall’artista e, cosa assai bizzarra, il video è stato girato interamente con un OnePlus 8T. C’è poco da dire: la compagnia di Pete Lau con il marketing ci sa proprio fare.
OnePlus, nonostante la pandemia da CoVid-19
L’azienda ha anche pubblicato una dichiarazione sui suoi forum per spiegare come sta affrontando questo difficile anno afflitto da una pandemia di COVID-19 senza precedenti.
È il 2020: un anno assai complesso e ricco di nuove sfide. Un anno che ci ha fatto ridefinire il significato della parola “normale”. Mentre il mondo continua a trovare un modo per andare avanti, occorre trovare anche nuovi modi affinché questo rimanga “vero”. Quest’anno abbiamo lanciato due smartphone della serie OnePlus 8 (OP 8, OP 8 Pro), il primo mediogamma OnePlus Nord, con le sue due nuove declinazioni. Abbiamo inoltre annunciato le OnePlus Bullets Wireless Z, le OnePlus Buds, un nuovo set di TV e mentre andiamo avanti con il nostro viaggio portando in commercio OnePlus 8T 5G, ci focalizziamo su un messaggio: “Ultra non si ferma davanti a nulla”.
Questo slogan è in linea con la nostra filosofia di creare un’esperienza utente per smartphone che consenta agli utenti di utilizzare il loro dispositivo al massimo senza limitazioni per creare, collegare e collaborare, anche se, questo anno, diventa più difficile farlo per via dell’aumento del numero di distrazioni e negatività che ruota attorno ai media digitali.