Il portale DisplayMate ha già testato i pannelli dei nuovi flagship OnePlus 8 e 8 Pro. Dai primi risultati, l’azienda è entusiasta: i device hanno raggiunto punteggi eccellenti, e i primi test dichiarano che OnePlus 8 Pro ha già infranto più di 10 record sulle prestazioni.
Ci troviamo di fronte ai migliori pannelli mai realizzati per device mobili? Al momento si parla di analisi preliminari, pertanto bisognerà attendere l’ufficialità che si avrà a seguito della commercializzazione degli smartphone il prossimo 14 aprile.
OnePlus 8 e 8 Pro saranno i top di gamma da battere
Stando a quanto emerge da DisplayMate, gli smartphone del brand cinese raggiungono numerosi traguardi, infrangendo diversi record. Il punteggio più elevato dell’azienda, ovvero un “A+” è stato assegnato a OP8 Pro. Il CEO di OnePlus, Pete Lau, è intervenuto affermando che la gamma di dispositivi ha battuto ben 13 record, suggerendo che sia il fratello maggiore che la variante standard, hanno ottenuto ottimi risultati. Le parole a riguardo di Raymond Soneira, presidente di DiplayMate Technologies, sono le seguenti:
OnePlus si è rapidamente affermata come leader del settore per quanto riguarda le prestazioni dei display, fornendo costantemente una delle migliori implementazioni della tecnologia OLED sul mercato. La Serie 8 continua questa tradizione di eccellenza, migliorando gli straordinari risultati della Serie 7 dello scorso anno e mantenendo OnePlus in testa alla classifica.
Dai rumor sappiamo che OnePlus 8 Pro godrà di un display da 6,78” con bordi curvi AMOLED in risoluzione 2K e refresh rate di 120 Hz, una luminosità record di 1400 nits e una densità di pixel per pollice pari a 507. A ciò si sommano inoltre, il supporto all’HDR10+ a 10 bit e all’MEMC.
DisplayMate's in-depth Display Shoot-Out for the OnePlus 8 series Smartphones have earned our Highest A+ Display Rating and DisplayMate Best Smartphone Display Awards, with 10+ Display Performance Records including Color Accuracy that is Visually Indistinguishable From Perfect!!
— DisplayMate Tech (@DisplayMate) April 2, 2020
La tecnologia MEMC (Motion Estimation and Motion Compensation), suggerisce che si possono mostrare a 120 Hz anche i contenuti che non sono stati girati e pensati con un refresh rate simile ed un framerate adatto. Questo è stato possibile grazie ad un chip ed un algoritmo dedicati, con una tecnologia denominata “High Frame 2.0”.