Che il design del OnePlus 7T sia originale non possiamo negarlo, così come non è difficile da ammettere che lo smartphone possa piacere o rappresentare – per alcuni – solo un mostruoso padellone con un modulo fotografico a forma di moneta sul posteriore. Bando alle ciance, cerchiamo di capire come il celebre Zack, del canale YouTube JerryRigEverything, ha smantellato il terminale cinese per farci scoprire cosa c’è dentro il 7T.
OnePlus 7T: video del teardown
Già dai primi minuti del video che potete guardare di seguito, è possibile intuire che il telefono è facile da riparare, essendo formato da diverse parti modulari, che ne agevolano l’estrazione. Lo smontaggio del OnePlus 7T, finalizzato a valutarne la costruzione e la riparabilità, mostra un telefono che all’interno pare ordinato e al riparo da residui di polvere o liquidi (anche se OnePlus non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali riguardo la certificazione IP). Inoltre, scopriamo che le guarnizioni in gomma per la resistenza all’acqua (certificazione che manca, come abbiamo appena detto) sono rosse, le schede madri sono nere e che il blu brillante è stato utilizzato per il frame di alluminio.
Rispolverando le specifiche tecniche del nuovo flagship della società cinese, ricordiamo che il OnePlus 7T ha impressionato – in bene o in male – per il design circolare del comparto fotografico e per il SoC Qualcomm Snapdragon 855+ sotto il cofano, supportato da 8GB di memoria RAM e 128GB/256GB di storage interno di tipo UFS 3.0, non espandibili con microSD. Lanciato il 10 ottobre scorso, insieme al 7T Pro e McLaren Edition, il dispositivo presenta un pannello da 6,55″ di tipo Fluid AMOLED con refresh rate di 90Hz. Il rapporto d’aspetto arriva ai 20:9, mentre il pannello anteriore ospita un notch a goccia sulla parte alta, che serve ad alloggiare la selfie camera frontale da 16MP.