OnePlus 7T sta ricevendo il nuovo aggiornamento della OxygenOS Open Beta in questi giorni; stando a quanto segnalano gli utenti, l’update mira a risolvere diverse problematiche e introdurre nuove funzioni esclusive. Prima fra tutte, citiamo la funzionalità di rilevamento dello sporco dell’obiettivo della fotocamera e le nuove patch di sicurezza di Android aggiornate ad aprile 2020.
OnePlus 7T: quando vedremo le nuove features?
A quanto pare però, le novità dell’update sembrano non finire qui; di fatto pare che l’azienda abbia abilitato segretamente il supporto per la registrazione di clip a 720p in slow-motion a 960 fps e la possibilità di girare video con la modalità ultra-grandangolare in 4K a 30 fps.
A citare le feature è un utente su Reddit con il nickname di “SneakerSpark” che ha notato per la prima volta queste introduzioni con la OpenBeta 3 della OxygenOS per il OnePlus 7T. L’uomo ha confermato che queste funzionalità tuttavia, non sono arrivate mai nel changelog ufficiale dell’aggiornamento; probabilmente, considerando che la compagnia cinese ha dichiarato di star lavorando su queste due caratteristiche da settembre 2019, è lecito pensare che ci voglia ancora un po’ di tempo prima di vederle stabili sul dispositivo.
Ricordiamo che i sensori della fotocamera di OnePlus 7T, compreso il modulo principale Sony IMX586 da 48 Megapixel, non hanno abbastanza potenza per registrare effettivamente a 960 fps; di fatto manca la DRAM necessaria per archiviare temporaneamente il numero enorme di frame che vengono catturati in un secondo, prima di passarli al buffer dell’immagine e scriverli poi sulla memoria interna dello smartphone.
Ad oggi infatti, il device è in grado di gestire i 480 fps a 720p, quindi probabilmente, OnePlus ora dovrebbe incorporare un particolare algoritmo software per l’interpolazione dei frame al fine di riuscire nell’intento finale. Non aspettatevi un risultato finale nitido e fluido, considerando che si tratta più di un’esercizio di stile che di una funzionalità di reale utilizzo.
Diversamente invece, la possibilità di registrare video con la ultra-wide in 4K è una funzione di cui effettivamente i possessori dello smartphone sentivano la mancanza. Un plauso va fatto a OnePlus ad ogni modo, per cercar di portare le stesse feature esclusive di cui godono i nuovi prodotti anche sui device più “vecchi” della line-up.