Il mercato degli smartphone si conferma tra i più dinamici del momento e quando pensavamo che potesse essere difficile per altri produttori lanciare sul mercato device capaci di togliere la scena a flagship come i Samsung Galaxy S10+ e il Huawei P30 Pro, ecco che OnePlus stupisce tutti con il suo OnePlus 7 Pro.
OnePlus 7 Pro: lo smartphone dei record
Si tratta di un device estremamente potente, grazie alla combinazione tra l’ottimo chipset Snapdragon 855 e un overlay Android elegante e minimalista. A garantire ottime performance è anche la presenza di uno storage di tipo UFS 3.0, che rende estremamente veloci le operazioni di scrittura e lettura, soprattutto quando si elaborano molte informazioni. Il device è dotato di un innovativo display Fluid AMOLED da 6,67″, senza notch o fori e capace di un refresh rate di 90Hz.
Caratteristiche che hanno portato il OnePlus 7 Pro a ottenere punteggi record di 7 Pro su vari benchmark e attualmente occupa il primo posto nel popolare ranking AnTuTu che misura le prestazioni dei device sotto vari punti di vista, come velocità CPU/GPU, velocità di lettura/scrittura della memoria integrata e gestione dell’interfaccia utente.
Xiaomi si prepara a dar battaglia su AnTuTu
Tuttavia, come dicevamo, il mercato degli smartphone è in continua evoluzione e i device presentati a giugno, ad esempio da Xiaomi, promettono di fare ancora meglio di OnePlus. Non ha infatti tardato ad arrivare la risposta di Xiaomi alla notizia che il OnePlus 7 Pro aveva tolto il primato nella classifica AnTuTu allo Xiaomi Mi 9. Su Twitter, il produttore cinese ha pubblicato un post in cui afferma che il suo Redmi K20 Pro ha totalizzato 388.803 punti AnTuTu, contro i 373953 del OnePlus 7 Pro.
All rise for #RedmiK20Pro – the World's Fastest smartphone! Breaking barriers is a habit. And it all starts today. pic.twitter.com/pycF1DGbTY
— Redmi India (@RedmiIndia) June 17, 2019
Ancora una volta si tratta di uno smartphone dotato di processore Qualcomm Snapdragon 855 SoC, supportato da 6/8GB di memoria RAM e 64/128/256GB di storage interno. A garantire ottime prestazioni c’è inoltre la modalità gioco Game Turbo 2.0. Per sapere chi sarà il prossimo device più performante al mondo non resta che attendere la prossima classifica AnTuTu.