Quasi tutto pronto per l’arrivo di Android 10 anche sui flagship OnePlus dello scorso anno, i OnePlus 6 e 6T. Gli ultimi aggiornamenti di OxygenOS preparano la strada all’arrivo dell’ultimo sistema operativo del robottino verde, facendo seguito ai release della scorsa settimana, con i quali OnePlus ha distribuito la build stabile di Android 10 per OnePlus 7 e OnePlus 7 Pro. Il produttore cinese si distingue dunque ancora una volta per la rapidità con la quale invia gli update ai propri clienti, rilasciando aggiornamenti importanti in tempi record anche per i device non di ultimissima generazione.
OxygenOS per Android 10: changelog
A breve quindi anche i proprietari di OnePlus 6 e OnePlus 6T riceveranno l’ultima versione di Android. Intanto per loro è in arrivo la versione di OxygenOS 9.0.9 e OxygenOS 9.0.17, rispettivamente per OnePlus 6 e 6T, che prepara i due smartphone al ben più consistente aggiornamento alla versione 10 dell’OS mobile di Google.
Nel changelog dell’update si legge infatti che le modifiche apportate riguardano il lato “Sistema”:
- Risolto il problema di crash con Screen Recorder
- Riattivata la funzione di chiamata dopo il ripristino della rete
- Questo aggiornamento migliorerà le prestazioni generali del sistema per prepararsi alle versioni successive
OnePlus non fa riferimento esplicito ad Android 10 ma parla semplicemente di “versioni successive“. A quanto pare OnePlus non rivelerà i propri piani di aggiornamento di Android 10 per i modelli più datati nella giornata di domani, dedicata all’evento lancio dei OnePlus 7T e delle smart TV del produttore, ma lo farà nel corso dell’evento globale che si terrà a Londra il prossimo 10 ottobre.
Tutto in ogni caso fa pensare che gli importanti aggiornamenti in arrivo per i OnePlus 6 e 6T riguardino proprio il robottino verde versione 10 e in ogni caso quest’ultimo aggiornamento di OxygenOS va a migliorare le prestazioni di questi smartphone e risolve un problema con lo Screen Recorder. Inoltre, il nuovo firmware attiva la funzione di chiamata dopo il ripristino della rete. Come sempre il rilascio è incrementale, ovvero verrà distribuito dapprima su una piccola percentuale per poi arrivare anche agli altri, se tutto andrà liscio.