Quest’anno, i requisiti per il display dello smartphone di punta sono molto elevati. L’uso del pannello a 60Hz sarà presto limitato ai soli dispositivi entry-level. Per le ammiraglie invece, dovrà essere di 120Hz o almeno 90Hz. Questo è diventato un nuovo standard per i flagship Android o iOS. Tuttavia, c’è un problema con l’utilizzo di una frequenza di aggiornamento così elevata: la batteria dello smartphone si scarica più velocemente se è attivo il refresh rate elevato. Di fatto, l’aggiornamento adattivo LTPO è la chiave per la gestione dell’autonomia di un device. Liu Zuohu ha appena confermato su Weibo che OnePlus 10 Pro utilizzerà un nuovo pannello LTPO 2.0 che promette prestazioni rivoluzionarie. Questa funzione darà allo smartphone una fluidità da record.
OnePlus 10 Pro: a bordo con il pannello LTPO 2.0
Secondo Liu Zuohu, OnePlus è il primo marchio cinese di telefoni cellulari che ha scelto di adottare schermi LTPO. Già nel 2019, ha collaborato con Samsung per la realizzazione di uno pannello OLED QHD a 90Hz sull’ottimo flagship OP 7. Successivamente, su OP 9 Pro, le due società hanno personalizzato insieme lo schermo LTPO di nuova generazione che supporta l’aggiornamento adattivo da 1Hz a 120Hz.
Sul prossimo OnePlus 10 Pro, il dirigente ha affermato che utilizzerà l’LTPO 2.0 leader del settore per portare ancora una volta l’esperienza fluida dello schermo a un nuovo livello. Secondo i rapporti precedenti, la parte anteriore del terminale utilizzerà un display curvo con foro singolo nell’angolo in alto a sinistra. Questo pannello supporterà una risoluzione di livello 2K e un’elevata frequenza di aggiornamento di 120Hz.
Inoltre, il telefono supporterà la ricarica flash cablata da 80 W e la ricarica flash wireless da 50 W. Sul lato software, si baserà sulla nuova ColorOS di OPPO personalizzata su Android 12.
Il super device dovrebbe venir presentato nel mese di gennaio così da sfidare i nuovi top di gamma rivali con Snapdragon 8 Gen 1: Motorola Edge X30, Xiaomi 12, Realme GT2 e Samsung Galaxy S22.