Recentemente, Google ha introdotto una serie di novità per migliorare l’esperienza d’uso di YouTube, sia dal lato dei creatori di contenuti e sia in favore degli spettatori. Tra le innovazioni più interessanti spiccano gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale, pensati per rendere ancora più interattiva la piattaforma.
Ad esempio, è stato presentato un sistema di brainstorming alimentato dall’AI per suggerire idee circa nuovi contenuti da proporre. Inoltre, si parla di una nuova funzione “Community“, simile a quella presente su Twitch, che punta a rafforzare il legame tra creator e fan. Anche i commenti si evolveranno, con suggerimenti automatici di risposta generati dall’AI, così da rendere l’interazione ancora più semplice ed immediata. Ma le sorprese non si fermano qui.
Come funziona il doppiaggio automatico di Youtube
Una delle novità più importanti riguarda l’espansione della funzione di doppiaggio automatico dei video, finalizzata a rendere YouTube una piattaforma ancora più accessibile a livello globale (ed a rimpiazzare i non sempre perfetti sottotitoli, che rimarranno comunque al servizio del pubblico). Questa funzione, annunciata per la prima volta lo scorso anno e testata solo con un ristretto gruppo di creator, permette di generare tracce audio tradotte per i video, ampliando la possibilità di raggiungere il pubblico internazionale. Nelle prossime settimane, YouTube prevede di metterla a disposizione di numerosi altri creatori, pur non essendo ancora stata comunicata una data precisa per il lancio globale.
Un altro aspetto rilevante è l’aumento delle lingue supportate dal doppiaggio automatico di Youtube: all’inizio, l’esperimento era limitato solo allo spagnolo ed al portoghese, ma presto sarà fruibile anche in altre lingue, tra cui francese e italiano. Una tecnologia che permetterà non solo di tradurre le parole ma anche di riprodurre il timbro e l’intonazione originale dello youtuber, rendendo l’audio doppiato molto più credibile e coinvolgente.
Il tutto sembra davvero promettente, ma sarà l’effettiva implementazione a decretarne il successo nel lungo termine. Se ben gestita, la funzione di doppiaggio automatico dei video potrebbe abbattere le barriere linguistiche e consentire ai creator di raggiungere nuovi utenti per rafforzare la loro presenza su YouTube.