Ericsson ha annunciato di avere
stretto un accordo con la società inglese CPS, per implementare un nuovo software
che permetta la localizzazione dei propri terminali mobili. Con questo accordo
il software Cursor di CPS verrà utilizzato per localizzare i cellulari della
rete GSM con un margine di errore di 50 metri.
CPS ha già condotto con successo
la sperimentazione del sistema in Regno Unito, Nord America e nel resto d’ Europa.
La tecnologia di CPS è inoltre la più adatta a recepire le nuove norme
in materia di sicurezza della Corte Federale degli USA, che ha stabilito che
le chiamate fatte al numero d’emergenza 911 debbano essere facilmente localizzabili.
Secondo i vertici di Ericsson,
i servizi basati sulla localizzazione avranno un’importanza sempre maggiore
con il passare del tempo: utilizzare un software come quello di CPS, darà una
notevole spinta a questa diffusione, in particolar modo nella rete GSM statunitense,
che dovrà adeguarsi alle nuove norme federali.
CPS sta inoltre stringendo altri
accordi con compagnie telefoniche, case produttrici e fornitori di infrastrutture.
Il più importante di questi accordi è stato raggiunto con Nortel Networks, per
l’implementazione del sistema di localizzazione Cursor nelle infratrutture di
rete sviluppate da Nortel per l’ UMTS.