Ancora una volta è scattato l’allarme dal Play Store di Google dove sono state rilevate diverse app pericolose che sono riuscite ad aggirare i sistemi di sicurezza del Play Protect. Ad aver denunciato il caso, come già l’altro ieri vi avevamo segnalato, sono stati i ricercatori di ThreatFabric. Ora però siamo venuti a conoscenza dell’elenco completo delle app infette che molti utenti, purtroppo, hanno già scaricato sui loro dispositivi. Scopriamo insieme quelle che dovete assolutamente eliminare se le avete installate.
Play Store: ecco le app infette dal trojan Anatsa
Come già anticipato, qualche giorno fa vi avevamo segnalato che sul Play Store si erano annidate diverse app contenenti trojan bancari. Prontamente Google, facendo seguito alla segnalazione degli esperti di ThreatFabric che le avevano individuate, le ha eliminate tutte. All’atto pratico si è trattato di ben 12 app risultate infette che in poco tempo si sono impossessate degli smartphone di chi, ingenuamente, le aveva scaricate.
Scopriamo quindi quali sono quelle che, se erroneamente le avete installate sul vostro dispositivo procedendo giorni fa al download dal Play Store di Google, dovete immediatamente cancellare e procedere con il reset di fabbrica:
- CryptoTracker
- Master Scanner Live
- PDF Document Scanner
- PDF Document Scanner
- PDF Document Scanner Free
- Protection Guard
- QR CreatorScanner
- QR Scanner
- QR Scanner 2021
- Scan to PDF
- Two Factor Authenticator
Il problema è che il trojan Anatsa, una volta scaricata e installata una di queste app infette, prende possesso del vostro dispositivo appropriandosi di tutti i dati personali. Non solo, ma facendo parte di quella categoria di malware bancari si impossesserà dei codici di accesso e di autenticazione a due fattori. L’esito è quindi chiaro: una semplicissima e all’apparenza innocua app installata dal Play Store di Google vi sottrarrà il denaro depositato sul conto corrente che ha forzato.
Il nostro consiglio è quello di verificare sempre le applicazioni prima di installarle sul vostro dispositivo. Prima di tutto scaricandole dagli store ufficiali, ad esempio il Google Play Store. Nondimeno, come in questo caso potrebbero nascondersi anche lì, quindi è bene leggere le recensioni più recenti degli utenti, informarsi su chi sia lo sviluppatore e utilizzare una VPN sicura.