Nuove interruzioni per il servizio i-Mode giapponese

Purtroppo è successo di nuovo, ancora una
volta l’ i-Mode, il sistema di accesso ad Internet per i cellulari realizzato
dalla compagnia telefonica giapponese NTT DoCoMo, si è bloccato di nuovo,
scatenando il panico fra gli oltre 10 milioni di utenti che lo utilizzano quotidianamente.

NTT DoCoMo non è nuova a questo tipo di
inconvenienti, un portavoce dell’azienda ha ammesso che solo quest’anno si sono
verificate ben 32 interruzioni del servizio i-Mode, tutte dovute al fatto che
l’intera struttura dipende da un unico server.

Interruzioni a parte, gli analisti di tutto il
mondo continuano a vedere nell’ i-Mode giapponese l’unico esempio di un servizio
Internet per i telefoni cellulari che ha avuto successo dal punto di vista commerciale.

Mentre molte compagnie telefoniche vendono i cellulari
WAP a prezzo scontato e consentono ai propri clienti di collegarsi gratuitamente,
per incentivare la diffusione di questi servizi, in Giappone si è dovuto
per un certo periodo smettere di vendere i cellulari i-Mode, per adeguare le
possibilità di connessione garantite dal NTT alle richieste di un’utenza
cresciuta in modo esponenziale.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti