Google viene incontro agli sviluppatori di app per Android aggiungendo nuove funzionalità al suo sistema di beta testing. Da Mountain View hanno notato che l’uso del test beta è diventato una routine consolidata presso gli sviluppatori, i quali sono interessati, ovviamente, ad avere feedback (possibilmente rapidi) sulle proprie app in fase di sperimentazione. L'app vincente difficilmente può non avvalersi di questa fase.
Il blog degli sviluppatori di Google
Attualmente, tramite la Google Play Developer Console, la console degli sviluppatori, è possibile rilasciare le ultime versioni delle app per metterle in fase di test (alfa o beta), prima che siano messe in piena produzione. Il gruppo di utenti selezionato a parteciparvi è messo in condizione di scaricare l'app ma non può votare su Google Store. Questo permette allo sviluppatore di continuare a lavorare sulla versione definitiva dell'app, senza ansie, senza preoccuparsi di giudizi negativi che potrebbero danneggiare la vendita finale del prodotto sviluppato.
Le funzioni implementate sono:
– Open beta: funzione nuova che mette a disposizione degli utenti che abbiano voglia di testare l'app, un link per unirsi al beta test con un solo clic. È possibile limitare il numero di beta tester totali.
– Closed Beta usando un'indirizzo email: altra funzione nuova che limita l'accesso al test solo ad utenti la cui email è stata autorizzata. Le email possono esere raggruppate in un file .cvs per essere lette con comodità dal sistema.
– Closed beta con Google+ o Google Group: funzione già esistente che consente l'accesso alla beta agli iscritti a Google+ o ai gruppi di Google.
Per saperne di più sul sistema di beta testing delle app, visita il Developer Console Help Center.
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