La casa americana Motorola ha annunciato
di aver sviluppato una nuova piattaforma GSM/GPRS, che comprende un chip avanzato,
montato su di una scheda madre rinnovata, un nuovo protocollo software GPRS
e diversi componenti per supportare le applicazioni voce e dati.
Il nome della piattaforma è i.250
e sarà la base dei prossimi terminali GPRS di Motorola. Secondo i dirigenti
Motorola, la i.250 è un passo avanti importante nello sviluppo del 2.5G. Difatti,
la nuova piattaforma è espressamente realizzata per ridurre i costi ed aumentare
la velocità. Il design dell’i.250 sottolinea la compattezza del prodotto e le
sue infinite possibilità di personalizzazione. L’i.250 dovrebbe essere un punto
fermo della prossima generazione di telefoni cellulari.
Il mercato dei semiconduttori nel
2004 toccherà i 35 milioni di dollari, con oltre 480 milioni di cellulari GPRS
prodotti nel 2005. L’1.250 è la terza piattaforma GPRS che Motorola sviluppa
e sarà la prima dopo la decisione della casa americana di vendere il proprio
know-how software ed hardware ad aziende esterne. Ecco perché le possibilità
di personalizzazione della piattaforma sono così importanti. Essa dovrebbe essere
il cuore di una nuova serie di cellulari di marche diverse. Il simbolo "i” nel
nome indica Innovative Convergence and Internet Connectivity, ovvero la possibilità
di rinnovare la piattaforma stessa semplicemente facendo un upgrade del software.
L’architettura dell’i.250 è talmente
flessibile da permettere facilmente sia l’espansione EDGE, sia quella 3G, come
sono l’UMTS o il W-CDMA. Presto in commercio i primi cellulari basati sull’i.250,
che, per la prima volta, saranno anche di altre case produttrici, oltre a Motorola.