Samsung Galaxy Note10 ed S10 hanno un problema serio di sicurezza legato al funzionamento del lettore d’impronte digitali. La prima volta è stato segnalato da un utente, subito dopo è stato confermato da Samsung – che ha affermato di essere deciso a risolvere il problema con un aggiornamento software – ma successivamente è stato scoperto che il malfunzionamento risultava più grave del previsto. Naturalmente, diversi istituti bancari hanno deciso di prendere le loro precauzioni, impedendo ad alcuni utenti di utilizzare il sistema di protezione per le app di home banking e non solo, qualcuno ha fatto anche di più.
Samsung: grane grosse per lettore d’impronte degli ultimi flagship
Sarebbe coinvolta l’intera gamma di Samsung Galaxy Note10 e Galaxy S10, tutti modelli equipaggiati con lettore d’impronte digitali ad ultrasuoni. Purtroppo, questo sistema di sblocco sarebbe facilmente aggirabile con degli escamotage e degli strumenti assolutamente facili da reperire: una falla di sicurezza importante, considerando che i terminali non sono dotati di sblocco del volto tramite riconoscimento 3D, che sarebbe una valida alternativa in attesa che il problema al lettore d’impronte digitali sotto lo schermo sia risolto.
@NatWest_Help why isn’t my brand new Galaxy S10 compatible with your app? pic.twitter.com/CGu360k9Vu
— Robert Merriman (@robmerriman) 20 ottobre 2019
Dunque, come anticipato, è fisiologico che diversi istituti bancari di tutto il mondo stiano correndo ai ripari impedendo l’utilizzo del sistema di sblocco tramite impronta come metodo di protezione della loro app di home banking. Non solo, alcuni istituti bancari hanno fatto di più bloccando di fatto la compatibilità dell’applicazione con Galaxy S10 e (probabilmente) anche Note10. La motivazione è chiara ed è legata a quanto vi abbiamo raccontato: quando si tratta di operazioni finanziarie, la sicurezza è un fattore imprescindibile.