Il Galaxy Note 7 ha fatto segnare senza dubbio, per il settore smartphone, la più grossa delusione dell’anno. Quello che avrebbe potuto essere il miglior telefono del 2016 si è rivelato invece il più pericoloso, con conseguenti due richiami effettuati da Samsung. Ora sono passati circa due mesi da quando la società coreana ha staccato ufficialmente la spina sul dispositivo, anche se ci sono alcuni dispositivi che devono ancora essere consegnati alla compagnia.
Galaxy Note 7
Secondo Samsung, circa il 10% dei Note 7 venduti in Europa sono ancora nelle mani dei consumatori. Questo rappresenta un pericolo per la sicurezza e, nel tentativo di recuperare i restanti modelli ancora in giro, Samsung ha annunciato che essi riceveranno un aggiornamento software nel Regno Unito che limiterà la ricarica al 30% della capacità della batteria interna. Questa non è la prima mossa che Samsung ha fatto nel corso degli ultimi giorni per cercare di riavere i rimanenti Note 7. Negli Stati Uniti il 19 dicembre ci sarà un aggiornamento software che impedirà del tutto la ricarica, mentre il 15 dicembre in Canada i device no nsaranno più in grado di connettersi alle reti cellulari del paese.