Dopo averlo fatto in precedenza in Nuova Zelanda, a partire dal 15 dicembre Samsung inizierà il processo di disconnessione dei propri device dai gestori telefonici australiani. Il produttore sudcoreano ha più volte avvisato i proprietari di Galaxy Note 7 che vivono nel piccolo continente del possibile pericolo derivante dall’uso del device. Malgrado il successivo recall, sono ancora tanti gli utenti che continuano a usare lo smartphone incriminato.
Samsung Galaxy Note 7
Al termine del processo di disconnessione i possessori australiani di Note 7 non saranno più in grado di effettuare e ricevere chiamate, scrivere SMS o usare dati in mobilità. Questo dovrebbe definitivamente convincere i felici possessori del phablet a staccarsene definitivamente. Per render più morbido il distacco, Samsung offrirà in cambio del Note 7 uno smartphone a scelta tra il Galaxy S7 e il S7 Edge, un rimborso per pareggiare la differenza di prezzo tra i device e, dulcis in fundo, una gift card del valore di 250 dollari australiani.