Nel segmento degli smartphone di punta, moltissimi device presentano un teleobiettivo o un periscopico zoom, in grado di realizzare scatti ravvicinati. Ma non tutte le ammiraglie offrono un sensore del genere. Ad esempio, questa particolare ottica non è disponibile su OnePlus 9, iPhone 13 e Google Pixel 6. Perché?
Il teleobiettivo non è poi così diffuso sui flagship
La risposta a questa domanda è stata data dal CEO di ZTE, che ha postato questa riflessione su Weibo, e si è lamentato del fatto che un certo numero di ammiraglie moderne mancano di teleobiettivi e fotocamere a periscopico in grado di offrire il supporto per lo zoom ottico 3x o addirittura 5x. Secondo lui, il motivo risiede nell’alto costo di tali sensori, dove, tra l’altro, è necessario offrire un sistema di stabilizzazione ottica dell’immagine. La funzione non è economica ed è più facile offrire sensori convenzionali per evitare che il prezzo aumenti.
Ad ogni modo, ci sono molti utenti a cui non interessa la funzione di zoom. Se analizziamo perché improvvisamente il top manager di ZTE ha avuto bisogno di discutere di questo argomento, allora possiamo supporre che in futuro l’azienda offrirà un flagship offrirà un top di gamma con sensore periscopico o un teleobiettivo.
“È un po’ deplorevole che vi sia una mancanza generale di zoom ottico 3x, per non parlare di una fotocamera a periscopio 5x o più“, si legge in un estratto del post tradotto automaticamente.
“Certo, il motivo è molto semplice. Il costo del teleobiettivo è molto alto, in particolare il costo della fotocamera a periscopio più OIS è persino superiore a quello di molte fotocamere principali che affermano di essere suola [grande o fuori misura – ndr]”, spiega il dirigente.
Negli ultimi due anni, i produttori hanno cercato di aumentare il numero di megapixel nelle fotocamere. I sensori con una risoluzione di 108 megapixel sono diventati mainstream nei terminali top di gamma e midrange; e lo scorso anno sarà ricordato per l’annuncio del primo ISOCELL da 200 megapixel. Ma inaspettatamente, i produttori hanno rallentato ora la corsa ai megapixel e molti si sono affidati a delle ottiche con una risoluzione di 50 megapixel. Si potrebbe pensare che il buon senso e il razionalismo abbiano trionfato, ma non tutto è così semplice.
Il noto insider della rete Digital Chat Station ritiene che questa non sia una questione di prudenza. La carenza di CPU, GPU e chip di vario genere ha costretto i produttori a fare tagli su tagli.
La mancanza di semiconduttori, chipset e componenti sarà il motivo per cui nel 2022 non vedremo un gran numero di smartphone aventi sensori periscopici e complessi sistemi di stabilizzazione presenti sul mercato.