Dopo la vendita a Microsoft, Nokia (o quel che ne resta) ha provato a restare focalizzata sul mondo del mobile – senza perdere di vista il core business dello sviluppo delle reti – cercando di trasformarsi in un’azienda produttrice di software o, meglio, in un brand che sviluppa applicazioni per Android. Il suo primo passo in questa direzione è stato lo sviluppo di un launcher gratuito per l’OS del robottino verde: lo Z Launcher.
Un launcher – lo ricordiamo – è un modo di organizzare le informazioni; il più delle volte modifica l’aspetto dell’OS e incide, oltre che sull’home page, anche sul drawer (la sezione che racchiude e illustra le icone di lancio delle app). Ogni smartphone Android ha un lancher di default, ma può anche essere cambiato dall’utente. Dagli store di app se ne possono scaricare diversi – in gran parte gratuiti – per personalizzare o arricchire la cosiddetta esperienza utente.
Nokia Z Launcher
A detta di molti analisti del settore, lo Z è uno dei migliori launcher per Android in circolazione; non è proprio perfetto – va detto – ma si fa valere tra le decine di concorrenti ormai in giro, soprattutto per l’estetica semplice e pulita e per la facilità d’uso. Tuttavia, fino a qualche giorno gli mancava una caratteristica: l'uso dei widget. Forse ad alcuni non sembra qualcosa di tanto rilevante, ma molti fan e/o utilizzatori la richiedevano a gran voce e da tempo.
Ebbene, Nokia ha deciso di ascoltare le critiche e accontentare queste richieste rilasciando una nuova versione dell'app Z Launcher; con l’ultimo update (la versione 1.2) finalmente l'utente può includere i widget che vuole su una schermata dal launcher. Al momento, dunque, l'applicazione è composta da tre sole pagine: la prima dove campeggiano le informazioni di base – come la data, l’ora corrente e il meteo – le app più usate e i contatti con cui più l'utente si relazione, la seconda (a destra) con il drawer contenente tutte le app installate nel device e una terza (a sinistra) completamente dedicata ai widget.
Manca comunque a questo launcher la possibilità di aggiungere altre schermate. Tre è il limite massimo delle pagine e la loro struttura non può essere cambiata. Per passare dalla prima alla seconda (il drawer) bisogna fare uno swipe verso sinistra; per tornare alla centrale ne basta uno verso destra, per andare su quella dei widget bisogna scrollare ancora verso destra. Nel drawer ci vanno le app e sulla schermata di sinistra i widget: anche questo non può essere cambiato in alcun modo.
Lo Z Launcher sul Nokia N (fonte immagine: Android Authority)
Oltre al design minimalista – da molti apprezzato – e al fatto di mostrare l’elenco delle app più utilizzate e dei contatti con cui più si interagisce, un'interessante caratteristica dello Z Launcher è la possibilità per l'utente di richiamare un’app con una cosiddetta "gesture", ossia semplicemente digitando la prima lettera del suo nome. Questo viene identificato da Nokia come “Scribble to search”. Ad esempio, basta tracciare col dito sullo schermo una “A” per vedere apparire la lista di tutte le app installate nel device che contegono una “A” nel nome.
L’app Z Launcher la si trova pre-caricata sul tablet Nokia N – l’unico apparecchio Android rilasciato da Nokia dopo la vendita a Microsoft (dimenticate per un attimo la fallimentare serie X) – ma se volete, potete scaricarla sul vostro smartphone dal Play Store. Basta cliccare qui.