La società di ricerche di mercato Counterpoint Research ha appena rilasciato le sue informazioni in merito alla classifica Trust 2020, che suddivide il posizionamento degli smartphone in quattro diverse categorie: software, sicurezza, qualità costruttiva e dispositivi consigliati dalle aziende. Nokia, compagnia di proprietà HMD Global, si è posizionata nei primi posti in ben tre categorie.
Nokia: spopola nella classifica di Counterpoint Research
Partiamo dalla disamina della prima categoria, quella relativa al software, un argomento assai spinoso nel mondo Android. ultimamente lo scenario è sicuramente cambiato e migliorato ma, ad oggi, sono solo due le aziende che detengono il 100% dei dispositivi presenti nella loro line-up, aggiornati ad Android 10. Parliamo ovviamente di Nokia e OnePlus.
Per quanto concerne le patch di sicurezza, il colosso finlandese è in testa alla classifica per un bel po’, con tutti i suoi prodotti che ricevono aggiornamenti mensili, cosa che non viene rilevata dalla maggior parte delle società in commercio.
Infine, Nokia ha ottenuto buoni risultati anche nella categoria relativa alla qualità costruttiva dei propri prodotti. L’azienda ha ottenuto un punteggio migliore della media globale in più sottocategorie come quella contestuale all’impatto da caduta a quella sulla pressione, all’usura e ai graffi così come all’umidità e ai liquidi e molte altre ancora.
Il VP e Direttore della ricerca di Counterpoint Research Peter Richardson, ha così dichiarato:
Per il secondo anno consecutivo, i telefoni Nokia sono in cima alle nostre classifiche fornendo gli aggiornamenti software e di sicurezza più completi e hanno la quota più alta di portafoglio consigliato per uso aziendale. Le prestazioni dei telefoni Nokia continuano a essere un vantaggio competitivo rispetto al resto dei marchi di smartphone nell’ecosistema Android. Il 98% dei marchi di smartphone Android offre ancora aggiornamenti di sicurezza e software incoerenti o nessuno. OnePlus ha anche ottenuto buoni risultati fornendo aggiornamenti software più veloci a tutti i suoi dispositivi attualmente in vendita sul mercato, seguito da Samsung e Realme.
Questi risultati sono molto importanti, soprattutto in un momento storico in cui il mondo si sta adeguando sempre più al digitale e al virtuale. Avere device sicuri e protetti è un’esigenza ancora più impellente. Riportiamo di seguito una serie di osservazioni svolte dalla compagnia in materia:
- il 39% di utenti che usano gadget aziendali hanno osservato una compromissione alla sicurezza del proprio device;
- L’uso di App Business, secondo quanto riporta App Annie, mostra un incremento del 220%;
- 1/5 dei dipendenti di una grande realtà aziendale si reputa vulnerabile a quelle che sono le cyber-falle del sistema informatico.