Nokia ha testato con successo la propria soluzione per servizi di localizzazione Service Area Identity (SAI), nella quale viene utilizzata unicamente la cella UMTS ove si trova l’utente, per veicolare i servizi. Il sistema è stato testato in collaborazione con l’operatore finlandese Radiolinja, utilizzando la rete UMTS dello stesso nei dintorni della città di Tampere.
Vari test sono stati condotti anche in movimento. I risultati sono stati più che soddisfacenti, dimostrando le reali potenzialità del sistema SAI di Nokia. Soprattutto il SAI è una tecnologia poco costosa, visto che la sua implementazione sulle reti mobili 3G avverrebbe con estrema facilità e sarebbe compatibile con tutti i cellulari sul mercato.
‘Nokia, in collaborazione con Radiolinja, ha mostrato le capacità di localizzazione del WCDMA – ha affermato Heikki Hemmi, General Manager del Location Business Program di Nokia Networks – questo è un passo importante per mostrare la cadenzata evoluzione dei servizi di localizzazione dal 2G al 3G’. Il SAI identifica la cella ove si trova l’utente mobile con estrema precisione ed in questo modo può veicolare diverse informazioni basilari per lo sviluppo i servizi di localizzazione di qualsivoglia tipo.
