Qualche anno fa, alcune compagnie aeree capirono che l’esperienza del viaggiatore non si poteva limitare ai soli posti in economy, business e first class. Si decise, allora, di introdurre una serie di servizi aggiuntivi, pensati soprattutto per il cliente più affezionato e alto-spendente. Al semplice sedile a bordo di un aereo, si aggiunsero la possibilità di usufruire di zone lounge all'interno degli aeroporti, di arrivare allo scalo con una automobile munita di autista, di evitare le code al check-in. In sostanza, le compagnie aeree offrirono una semplificazione alla vita del cliente, o meglio, del viaggiatore.
Nokia al Salone del Mobile di Milano
In sostanza, con le dovute proporzioni e differenze, alcuni produttori di telefonia mobile stanno prendendo la stessa strada. Agli utenti sono così offerti servizi che si aggiungono ai semplici modelli commercializzati sul mercato. La maggiore portatrice di questa nuova pagina nella storia della comunicazione mobile è Nokia, che sbarca al Salone Internazionale del Mobile, in corso in questi giorni a Milano.
Nokia al Salone del Mobile di Milano
Stavolta, il leader mondiale della telefonia mobile non presenta alcun nuovo modello (ne avevamo già fatto una scorpacciata a Barcellona), ma si concentra sulle tante piattaforme create per i propri clienti. Da Share on Ovi a N-Gage, dallo store musicale alla nuova versione delle Maps. Non si tratta esattamente di servizi nuovi, ma è emblematico il fatto che la casa finlandese ponga tutte queste realtà al centro delle proprie riflessioni. (continua alla pagina successiva)
Nokia al Salone del Mobile di Milano
In attesa che i modelli presentati durante il GSMA Mobile World
Congress facciano le rispettive apparizioni sugli scaffali dei vari
negozi italiani, Nokia non rimane con le mani in mano, completando in
misura sempre maggiore l'esperienza dell'utente.
Nokia al Salone del Mobile di Milano
Quest'ultimo diventa
parte di una comunità, tanto da desiderare il nuovo modello appena
uscito sul mercato soprattutto perché ha le caratteristiche tecniche
necessarie per poter essere parte di un gruppo di persone, che si
ritroveranno poi online. Il cellulare come strumento, quindi, e non più
solo come status symbol. Per un utente professionista, il concetto non
è certo una novità.
Nokia al Salone del Mobile di Milano
Da molto tempo, infatti, il telefonino era già
avvertito come una estensione della propria attività; più difficile,
invece, era trasportare questo concetto all'utenza Fun, a chi, in
sostanza, non usa il cellulare per lavoro. Con le nuove piattaforme,
Nokia ha fatto centro, spostando i fari su una comunità che non vuole
essere solo virtuale, ma composta da persone fisiche in grado di
riconoscersi. Ovviamente, anche grazie ai cellulari della casa
finlandese.
Nokia al Salone del Mobile di Milano