L’attenzione mediatica è oggi rivolta su Nokia, in occasione della presentazione dei risultati fiscali del primo trimestre. La casa finlandese, nonostante il difficile periodo, ha chiuso l’inizio dell’anno con un incremento delle vendite pari al 6% rapportato al Q1 del 2010, ma il profitto ha subito una forte flessione del 14%, passando dagli 804 milioni di euro del primo trimestre 2010 ai 694 milioni attuali. Il margine netto è passato dal 32,4% al 29,1%, mentre su 108,5 milioni di telefoni venduti, 24,2 milioni sono smartphones, con un incremento di più del 30% rispetto al Q1 2010. Stephen Elop, nuovo CEO Nokia, è certo che il secondo trimestre sarà nettamente più promettente rispetto a quello appena concluso. Per quanto riguarda l’accordo con Microsoft, è emerso che Nokia fornirà all’azienda di Redmond il supporto per ciò che riguarda la gestione delle immagini e svilupperà direttamente il sistema di navigazione e di localizzazione, inserendo nei telefoni con Sistema Operativo Windows Phone 7 le proprie mappe. D’altro canto, Nokia pagherà una royalty a Microsoft per ogni telefono prodotto, partecipando ovviamente ai ricavi derivanti dalle vendite. Infine, dal documento disponibile sul sito Nokia, emerge come all’interno del Marketplace verrà realizzato uno store interamente dedicato ai devices finlandesi, così come per il mercato di Android si è recentemente comportata Sony Ericsson. Ulteriori informazioni sui risultati fiscali di Nokia sono disponibili a questo link.
Accordo tra Nokia Microsoft (Stephen Elop e Steve Ballmer)