In seguito al lancio di Nokia G22 in Italia, smartphone che gode di un’autonomia eccezionale e della possibilità di essere riparato in autonomia dall’utente, il Nokia Design Team svela un nuovo linguaggio di progettazione dell’interfaccia utente chiamato Pure UI, concepito per gli smartphone Android della società finlandese e per altri suoi device.
Alla scoperta di Nokia Pure
Questo design inedito segue il recente restyling del logo e il cambio di paradigma interno, definendosi come un’interfaccia coerente, flessibile e a prova di futuro, dall’aspetto estremamente pulito e minimalista. Elemento caratteristico del nuovo look è il carattere tipografico Nokia Pure, il quale apparirà su tutta l’interfaccia utente offrendo linee più sinuose e piacevoli all’occhio.
Non mancano naturalmente nuove icone basate su tratti leggeri, con animazioni fluide per particolari componenti che devono catturare l’attenzione dell’utente durante l’uso giornaliero.
Il team di Nokia ha inoltre preparato caratteristiche standard che i progettisti di qualunque altra app possono utilizzare per creare rapidamente software dall’aspetto coerente. La modalità oscura è supportata, ovviamente, e tutti gli elementi mostrati su schermo si regoleranno di conseguenza.
Grazie a Pure UI, i telefoni Nokia si distaccheranno leggermente dall’aspetto Android di serie, pur rimanendo senza bloatware o altre feature speciali che potrebbero rallentare le performance del sistema operativo del robottino verde.
Quando arriverà?
Ora come ora non ci sono date che determinano l’approdo definitivo dell’interfaccia in questione sugli smartphone Nokia. Ogni informazione aggiuntiva verrà condivisa sul sito ufficiale Nokia Pure. Se non altro, è lampante la volontà di Nokia di distaccarsi dal passato e lanciarsi verso un futuro più moderno, dalla comunicazione più efficace con il pubblico. Negli ultimi anni, del resto, i dispositivi mobili del brand nordico non sono riusciti a riaffermarsi come i gloriosi cellulari di una volta. Che sia questa una delle soluzioni che porterà nuova linfa vitale alla gamma di device Nokia?