È davvero ammirevole l’interesse di Nokia nei
confronti degli utenti costretti a far uso delle protesi acustiche, da sempre
esclusi dal mondo della telefonia mobile digitale.
Non tutti sanno infatti che le interferenze emesse,
rendono i telefoni cellulari GSM inadatti ai portatori di una protesi acustica,
che si ritrovano quindi a dover utilizzare vecchi modelli, come quelli analogici
basati sulla tecnologia E-TACS.
Nokia, già presente sul mercato con il ‘cappio
ad induzionÈ LPS-1, compatibile con i modelli 5110,
6110, 6150
e 7110, ha presentato recentemente
anche il nuovo LPS-3, compatibile con l’ 8210
e l’ 8850, i due telefoni
di fascia alta del produttore finlandese.
Con un peso di soli 60 grammi, il Nokia Inductive
Loopset LPS-3 è comodo da portare e consente ai portatori di un apparecchio
acustico di utilizzare un telefono cellulare GSM, Nokia naturalmente. L’accessorio
consiste in un cavo da far passare attorno al collo come fosse una collana (effettivamente
la traduzione letterale ‘cappio’ non è proprio la migliore), da collegare
al telefono cellulare come un comune auricolare.
Come nel caso del LPS-1, anche il nuovo accessorio trasmette senza interferenze la voce dell’interlocutore all’apparecchio acustico. Il microfono integrato e il tasto di risposta rendono poi l’utilizzo del telefono ancora più pratico. ‘Siamo lieti di presentare il nuovo Nokia Inductive Loopset, che migliorerà la qualità della vita delle persone che fanno uso di un apparecchio acustico’, commenta Harri Leinonen, responsabile marketing degli accessori per i telefoni cellulari Nokia. ‘Il Nokia LPS-1 è stato il primo prodotto al mondo di questo genere, che ha permesso agli utenti audiolesi di entrare nel mondo delle comunicazioni mobili digitali’. |
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