Anssi Vanjoki, il responsabile del marketing di Nokia, in una recente intervista rilasciata al magazine tedesco Wirtschaftswoche aveva dichiarato di non poter escludere del tutto una cessione degli impianti manifatturieri, generando stupore e al tempo stesso un leggero allarme tra gli investitori.
A rassicurare tutti ci ha pensato Thomas Jonsson, il portavoce di Nokia, che nelle scorse ore ha precisato "la nostra rete logistica e manifatturiera è per noi un vantaggio, in termini di competizione, molto importante, e rappresenta quindi una parte vitale del nostro business. Non abbiamo nessuna intenzione di cambiare il nostro modello imprenditoriale".
Anche Olli-Pekka Kallasvuo, l’amministratore delegato di Nokia, ha confermato l'intenzione di rimanere a Salo, città finlandese dove dal 1981 è presente un importante stabilimento. "Salo ha un enorme significato per noi. Abbiamo cominciato a produrre cellulari lì, e rimarremo lì", ha dichiarato Olli-Pekka Kallasvuo.
