Un chiaro trend del mercato della telefonia di medio ed alto livello (che quindi esclude i modelli più economici) evidenzia come il futuro, in termini dei prossimi due anni, per il segmento viaggerà sui due binari della navigazione satellitare, con in servizi LBS ad esso collegati, e la multimedialità spinta, ovvero supporto per video di alta qualità e gaming a forti impatti emotivi tramite l’utilizzo di feedback aptici.
Sfortunatamente per i vendor, entrambe queste tecnologie non sono totalmente implementabili via software ma richiedono che specifici chip vengano integrati all'interno del progetto più generale dello smartphone. Un passo sempre difficile ed evitato se possibile, visto che porta sempre ad una prima fase di forte instabilità delle soluzioni e richiede quindi da parte delle farmer uno straordinario sforzo sull'interoperabilità.
Nokia Logo
Nokia sembra da tempo impegnata nella ricerca di un chip in grado di fornire quell'accelerazione grafica in 3D che i futuri contenuti multimediali richiedono al telefono; tuttavia malgrado i primi trial visti sul N93 , e la già potente capacità grafica di prodotti come il Nokia N95 e N82 , l'immediato futuro che si chiama Nokia N96 , non vede ancora la presenza di un chip 3D nell'hardware dello smartphone.
Un delle consenguenze di questi tentennamenti di Nokia è visibile nella piattaforma N-Gage, la multimedia content provider, specializzata in prodotti per i terminali del vendor finlandese; infatti mentre per altre farmer come Sony-Ericsson ed Apple, gli sviluppatori sono in piena produzione ed hanno già sfornato alcune soluzioni di gaming 3D, per quanto riguarda N-Gage questo processo risulta ancora molto lento.