Ormai siamo abituati a scoprire frequentemente come la comunità scientifica, si sia messa a lavoro sulle possibilità della piattaforma Symbian, per sviluppare applicazioni e nuovi ambiti di utilizzo per i telefoni cellulari; è indubbio infatti quanto questo mezzo di comunicazione abbia segnato fortemente la nostra società, e quanto il "concetto" di raggiungibilità "ovunque", abbia rivoluzionato anche i nostri limiti immaginativi.
Architettura HandTalk
Così, dopo uno strumento per le analisi del sangue, gli scenziati hanno messo a punto un sistema elettronico capace di tradurre in parole si testo, su Nokia N95, i gesti effettuati tramite uno speciale guanto elettronico.
Guanto HandTalk
Il funzionamento è molto semplice: tramite un chip, i gesti effettuati vengono trasmessi in maniera wireless al Nokia N95, il quale, mediante un vocabolario pre-caricato in memoria, li interpreta e li mette a display sotto forma di testo. Per ora il dispositivo, chiamato HandTalk, si esprime attraverso un linguaggio molto semplice, di solo 32 parole, messo a punto dagli stessi scenziati americani. Tra i primi utilizzi possibili immaginati, vi è quello nel campo degli handicap auditivi, ovvero per quei soggetti impossibilitati a parlare e sentire, e che potranno trovare in questo nuovo sistema guanto-Nokia N95, un facile mezzo di apprendimento e di comunicazione con l’esterno.