Dopo gli accordi precedentemente raggiunti con Universal a dicembre e Sony BMG nello scorso aprile, Nokia ha siglato in questi giorni un’intesa anche con la Warner Music Group che le darà quindi accesso a tutti brani licenziati sotto la suddetta casa discografica, e che andranno dunque a far parte della già ghiotta (in termini di dimensioni) offerta Nokia "Comes With Music".
In questo modo la farmer finlandese riesce a raggruppare le tre maggiori etichette del campo musicale mondiale con una forte copertura in termini di brani disponibili, aggiudicandosi il predominio business del pay-per-track della musica digitale.
E' questa una mossa forzata, con cui le Major, tentano di risollevarsi dall'endemica crisi che le sta attraversando, dovuta al sempre maggior calo di vendite di CD, nel mercato legale.
Nokia Comes With MusicNokia Comes With Music
Il Nokia "Comes With Music" e l'iTunes di Apple, rappresentano dunque in questo momento una possibile ventata d'aria fresca per i conti in rosso delle music house di mezzo mondo. Ma è ancora più impressionante pensare alle potenzialità di Nokia in questo segmento.
Infatti pensando che essa ha già sul mercato già 140 milioni di music phone, se tutti questi aderissero con 20 dollari di sovrapprezzo all'offerta "Comes With Music", si creerebbe un audit maggiore di tutto il mercato musicale mondiale.
Sarà forse per questo che Edgar Bronfman, direttore esecutivo della Warner Music Group, vede in questo accordo l'ideale "alineamento" tra le necessità delle case discografiche in genere ed i protagonisti del mercato delle telecomunicazioni.