“Our Q2 results were clearly disappointing”. Così Stephen Elop, CEO di Nokia, ha descritto senza troppi giri di parole i risultati fiscali dell’azienda finlandese relativi al secondo trimestre 2011.
Il profitto è crollato del 44%, passando dai 704 milioni di euro del Q1 (e dai 660 milioni di euro del Q2 del 2010) agli appena 391 milioni di oggi.
I ricavi hanno subìto una contrazione dell’11% (9,275 milioni di euro), e nello specifico i ricavi riconducibili alla vendita di smartphones sono calati del 33% fino a raggiungere i 2,368 milioni di euro, a fronte di 16,7 milioni di devices immessi sul mercato (contro i 25,2 milioni del Q2 2010).
Elop ha poi aggiunto che “stiamo lavorando bene su tutte le iniziative che contribuiranno alla nostra competitività nel lungo periodo”.
L’intero documento sui risultati fiscali di Nokia del secondo trimestre 2011 è disponibile in pdf a partire da questo link.