Nokia e RIM (Research In Motion) pongono fine a tutti i contenziosi in essere accordandosi sull’utilizzo dei brevetti. Non sono stati resi noti i termini finanziari dell’accordo. Nokia ha avviato lo scorso mese una serie di battaglie legali in Usa, Regno Unito e Canada ai danni del produttore di smartphone basati su piattaforma operativa BlackBerry che avrebbero anche potuto causare il divieto di vendita di device dotati di connettività WiFi.
“Siamo molto soddisfatti di aver risolto i problemi legati alle licenza sui brevetti con RIM” ha affermato Paul Melin, chief intellectual property officer di Nokia. “Questo accordo dimostra la leadership industriale del portafoglio di brevetti di Nokia e permette di concentrarsi su altre opportunità di licenza nel mercato delle comunicazioni mobili”.
Nel corso degli ultimi due decenni, Nokia ha investito circa 45 miliardi di euro in ricerca e sviluppo realizzando il portafoglio di brevetti più imponente ed ampio del settore”.