Un tempo regina delle vendite dei cellulari, Nokia è oggi una società molto diversa. Fino alla fine del 2016 non potrà produrre smartphone dopo l’accordo con Microsoft, sebbene lo potrebbe fare su licenza, ma ciò non significa che il suo business stia crollando. Al contrario, la dirigenza ha annunciato ottimi risultati per il suo terzo trimestre, durante cui il fatturato è stato di oltre 3 miliardi di euro, il 5 per cento in più del trimestre precedente.
Sia Nokia Networks che Nokia Technologies, le due principali divisioni rimaste all’azienda finlandese, hanno registrato prestazioni superiori alle attese, sebbene non entrambe in positivo rispetto al 2014. Per la divisione Networks, infatti, sono stati annunciati profitti di 391 milioni di euro nel contesto di un fatturato di circa 2,8 miliardi di euro. I profitti sono inferiori del 2 per cento rispetto al 2014.
Risultati fiscali Nokia Q3 2015
La divisione Technologies ha migliorato invece il proprio fatturato del 7 per cento rispetto all’anno scorso ma i profitti sono comunque calati del 4 per cento. Ciononostante, il mercato è stato convinto dalla trimestrale e il valore del titolo in borsa è salito fino al 9 per cento. Anche quello di Alcatel-Lucent, azienda francese acquisita da Nokia nei mesi scorsi, è salito, dell’8 per cento.