Nokia ha annunciato ieri di aver completato l’acquisto delle azioni del consorzio Symbian ancora detenute da Psion, con un investimento pari a 137.1 di euro. L’operazione, che consente alla casa finlandese di ottenere il controllo di Symbian, con una quota azionaria del 63.3 per cento, è il chiaro segnale del forte interesse di Nokia in questo sistema operativo per telefoni cellulari, l’unico a detta dei più stimati analisti del settore ad avere i requisiti necessari a contrastare l’ascesa di Microsoft nel settore della telefona mobile.
Oltre ai 137.1 milioni di euro, Nokia si è impegnata a corrispondere a Psion 1.23 euro per ogni cellulare dotato di sistema operativo Symbian che sarà venduto nel 2004 e 2005, una clausola contrattuale che si stima porterà nelle casse di Psion altre svariate decine di milioni di euro.
‘Con un sistema operativo avanzato e robusto come questo, un grande numero di utilizzatori ed ottimi rapporti con gli operatori, Symbian è stata in grado di soddisfare pienamente le necessità dei telefoni cellulari e le esigenze del mercato stesso. È importante continuare a sostenere il successo di Symbian nel lungo periodo, per garantire competizione del settore dei sistemi operativi per telefoni cellulari, stimolando l’innovazione attraverso la catena del valore’, ha dichiarato Pertti Korhonen, Chief Technology Officer di Nokia.
‘Il sistema operativo Symbian ha dato prova della propria flessibilità, come piattaforna in grado di supportare le richieste delle aziende. Ottimi esempi includono la piattaforma software UIQ, la piaffaforma Series 60, l’interfaccia utente FOMA UI ed altre implementazioni. Questa flessibilità ha portato ad una ricca varietà di telefoni cellulari che hanno permesso a produttori ed operatori di differenziare le proprie offerte’, termina Pertti Korhonen.