La casa filandese Nokia, gigante delle telecomunicazioni che ha venduto la propria divisione mobile a Microsoft, ha annunciato l’acquisizione dell'azienda di telecomunicazioni Alcatel-Lucent. Il costo dell'operazione è di circa 15,6 miliardi di Euro. Con questo accordo, comunicato all'indomani della notizia che le due società fossero in trattativa, Nokia diventa top seller mondiale di attrezzature e servizi di telecomunicazione, superando Ericsson, Huawei e ZTE.
Nokia conclude l'acquisizione di Alcatel-Lucent
Dopo aver dominato il settore della telefonia mobile per oltre un decennio, Nokia non è riuscita a raccogliere la sfida di iPhone e Android, aggravata da un'errata scommessa su Windows Phone. Ha quindi venduto l'intero settore mobile a Microsoft, mantenendo però le attività di produzione di apparecchiature di telecomunicazione, oltre all'unità di sviluppo delle mappe e ad un lucroso pacchetto di licenze e brevetti.
Alcatel-Lucent è una multinazionale con sede in Francia formata nel 2006, quando Alcatel si è fusa con Lucent Technologies, società scorporatasi da AT & T nel 2006. La società franco-americana possiede anche i famosi Bell Labs, una controllata di ricerca che annovera ben 8 premi Nobel e che ha sviluppato le principali tecnologie, tra le quali il transistor, il laser e il sistema operativo UNIX.
Nel 2004, Alcatel-Lucent è entrata in una joint venture con la cinese TCL per la produzione di telefoni cellulari con marchio Alcatel. Da allora, TCL ha rilevato l'impresa, tanto che oggi non vi è più alcuna relazione tra Alcatel-Lucent e gli smartphone Alcatel OneTouch. In maniera Analoga, Nokia ha prestato il proprio marchio a Foxconn, che lo utilizza per vendere il tablet Nokia N1.
Dopo la scadenza del patto di non concorrenza stipulato con Microsoft, l'azienda finlandese potrà riutilizzare il proprio marchio. Con l'acquisizione di Alcatel-Lucent, Nokia è quindi tornata nel mercato degli smartphone, ma questo dimostra che l'azienda, anche senza la vendita dei suoi telefoni, è tutt'altro che morta. Anzi, è destinata a giocare un ruolo importante nel settore della tecnologia dei prossimi anni.