Ogni qualvolta esce un rumor sulla data di uscita sul mercato del flagship di casa Nokia, spunta un nuovo problema che ne ritarda la presentazione. Il motivo del ritardo stavolta, altro non è che l’attuale pandemia da CoVid-19, che costringe le fabbriche e gli impianti di produzione a rimanere chiusi al fine di arginare la diffusione del virus.
Nokia 9.3: uno smartphone “sfortunato”
Partendo dal naming, sappiamo che lo smartphone top di gamma della casa si sarebbe dovuto chiamare Nokia 9.1; successivamente è stato ribattezzato in Nokia 9.2, per poi allinearsi, stando a quanto afferma HMD, come Nokia 9.3.
Il colosso cinese che detiene la proprietà di Nokia, ha anche ammesso di aver cambiato il nome al Nokia 5.2, per adattarlo alla nuova line-up di dispositivi e mantenere la gamma di smartphone 2020 sincronizzata con lo stesso naming.
La ragione del ritardo del nuovo prodotto di punta di casa Nokia è da ricercarsi nella pandemia globale che sta attraversando il mondo in questo periodo. La catena di fornitura di HMD è stata fortemente compromessa; è lecito aspettarci l’uscita del device verso la fine dell’anno. Considerando che inizialmente sarebbe dovuto uscire verso la fine del 2019, Nokia ha considerato poi il lancio per fine Q1 2020, e adesso la data di distribuzione sembra essere la fine anno corrente.
Ovviamente l’azienda cinese ha anche adattato la componentistica; il dispositivo avrebbe dovuto godere dello Snapdragon 855 (motivo dei ritardi nel 2019), mentre adesso sappiamo che la casa utilizzerà lo Snapdragon 865 5G come SoC a bordo del device.
La gamma di device appartenenti alla serie 8 è invece passata ai chipset di fascia media 7xx; come dimostra il nuovo 8.3, telefono di fascia medio-alta con connettività 5G, proposto ad un prezzo allettante. Sul flagship 9.3 invece, non sappiamo molto; sconosciute sono ancore le fotocamere che saranno sì ottime, ma rischiano di godere di un display non sufficientemente potente per sfruttarne al meglio la visione.