È appena stata annunciata l’edizione speciale della Nintendo Switch dedicata al popolare battle royale di Epic Games, Fortnite. L’istrionica console verrà commercializzata in questa particolare colorazione gialla e blu, che ricorda tuttavia, lo stile di Ikea.
Fortnite Edition: cosa cambia su Switch?
Nintendo rilascerà la nuova versione della Switch il mese prossimo; questo è quanto si evince dal portale di NintendoLife. Ovviamente, sarà presente una serigrafia che illustra alcune delle skin più note all’interno di Fortnite e i joy-con gialli e blu con il Battle Bus inciso attorno al pulsante home. Anche la dock presenta dei caratteri e delle icone a tema sul retro.
Ricordiamo che Fortnite viene preinstallato su questo nuovo modello di Switch e che il pacchetto include 2000 V-Bucks, più altri contenuti cosmetici esclusivi. Sembra che il colosso nipponico abbia previsto il lancio solo nelle regioni Europee.
NintendoLife invece, riporta la data di rilascio del 30 ottobre per il nostro continente e il 6 novembre invece, per l’Australia e la Nuova Zelanda. Non si sa nulla circa un’eventuale commercializzazione negli USA o nelle altre regioni asiatica.
Questa versione della console ad ogni modo, potrebbe essere una sorta di “regalo” di Epic per ottemperare alla mancanza di Fortnite sui dispositivi iOS/iPadOS a seguito del recente ban voluto dal colosso della tecnologia Apple.
Per chi non lo sapesse, la società di Tim Cook ha bannato da oltre un mese l’app di Fortnite dopo che l’editore aveva inserito di nascosto uno store alternativo per i micro-acquisti in-app all’interno del gioco, bypassando così le rigide e ferree regole dell’App Store.
Di tutta risposta, Epic Games ha presentato una mozione in tribunale citando in giudizio Apple e Google (sì, anche BigG ha bannato Fortnite). Tuttavia, sembra che la vera faida (battibecco, oseremmo dire) fra lo sviluppatore francese e la compagnia americana stia proseguendo senza sosta.
Soltanto di recente abbiamo visto Apple chiudere definitivamente l’account sviluppatore ad Epic, mentre quest’ultimo ha vinto un prima battaglia in tribunale. Ora infatti, la compagnia di Cupertino non può bloccare l’Unreal Engine (di proprietà dell’editore). Come andrà a finire? Restate connessi con noi per scoprire le ultime novità in merito.