Nintendo Switch nel febbraio 2023 ha superato quota 123 milioni di unità vendute, diventando la terza console più acquistata nella storia. Il suo successo su scala mondiale è innegabile: con il suo design innovativo, la sua praticità e il suo portfolio di esclusive di tutto rispetto, la console del titano nipponico ha saputo conquistare gli appassionati in tutti i suoi formati, comprese le versioni OLED e Lite. In particolar modo, l’iterazione con lo schermo migliore è la più venduta a oggi, mentre la Nintendo Switch Lite dal prezzo ridotto ha visto un calo delle spedizioni piuttosto importante.
Ora però gli occhi sono puntati sul futuro, in particolare su Nintendo Switch 2. Tra fine febbraio e inizio marzo 2023, infatti, gli insider sono tornati a parlare della presunta versione aggiornata anticipando le specifiche tecniche. Ecco cosa sappiamo ora su Nintendo Switch 2.
Che chip avrà sotto la scocca?
Che abbia il numero “2” o l’appellativo aggiuntivo “Pro”, secondo l’ultimo leak di Centro LEAKS la console dovrebbe approdare come versione next-gen e non come semplice revisione del modello originale, com’è stato nel caso della iterazione OLED. A dare una conferma ulteriore è stato il noto giornalista Jeff Grubb, il quale ha addirittura specificato che c’è una “probabilità di lancio del 45%”. L’indiscrezione in questione, come tutte le specifiche tecniche di cui parleremo di seguito, va naturalmente prese con le pinze.
NEW LEAK
The person who accurately leaked the entire DLC announcement this week is back with more information
– Some Pokémon will gain special Terastal forms
– The new Switch model is actually a next-gen console, the succesor, not a revision
– There will be a second DLC in 2024 pic.twitter.com/ICKE0oohqo— Centro LEAKS (@CentroLeaks) March 1, 2023
Anzitutto, cosa si troverà sotto la scocca? Considerato il progresso tecnologico offerto da colossi come NVIDIA e AMD, è difficile prevedere con sufficiente certezza quale sarà il chipset personalizzato in dotazione. Da un lato, il gigante di Jensen Huang ha già all’attivo la partnership con Nintendo grazie al chip Tegra X1 presente nella Switch attualmente sul mercato. Dall’altro, l’azienda di Lisa Su ha dimostrato la potenza delle sue soluzioni nello Steam Deck di casa Valve; ergo, non va escluso un cambio di orizzonte. Proprio per questo motivo, è altrettanto impossibile prevedere la potenziale potenza o velocità di clock.
In compenso, si vocifera già da anni – ovvero, sin dai primi leak di Nintendo Switch Pro – la dotazione di un co-processore utilizzato per aumentare la potenza e l’uscita video della console nel momento in cui la si collega a un televisore con display 4K tramite dock. La prima conferma ufficiale arriva peraltro dalla stessa Switch OLED, il cui chip DP2HDMI supporta la connessione tramite HDMI 2.0 o versioni superiori, mentre il chip Tegra X1 supporta la trasmissione a 4K 60fps. In breve, sebbene l’indiscrezione manchi nelle ultime rassegne dei tipster del settore, non bisogna assolutamente escludere questa opzione per la Nintendo Switch Pro.
Display e design di Nintendo Switch 2
Per quanto la soluzione OLED adottata nella Switch aggiornata si sia dimostrata vincente, si tratta comunque di un pannello 720p; per giocare in Full HD a 1080p bisogna usare la console collegata al dock, dunque al televisore esterno. La speranza è quella di trovarsi dinanzi a una console con un pannello OLED a 1080p nativi, potenzialmente con una frequenza di aggiornamento aumentata a 120Hz per ottenere una maggiore fluidità. Essendo una tecnologia già adottata su innumerevoli smartphone di ultima generazione, le probabilità di vederla adottata anche sulla Switch 2 sembrano piuttosto elevate.
Per quanto concerne il design, Nintendo sta esaminando anche un form factor nuovo di zecca. Il brevetto che vedete qui sopra è stato depositato proprio dall’azienda in Giappone, ed è caratterizzato da un Joy-Con inclinato sulla parte superiore al fine di migliorare l’ergonomia. Del resto, non è un segreto che la comodità dei Joy-Con ora a disposizione sia scarsa per periodi lunghi di gioco in modalità portatile. Naturalmente, bisogna valutare i brevetti come una mera possibilità di assistere all’introduzione della tecnologia nella prossima Switch, e non come una conferma assoluta.
Al contrario, la disposizione dei comandi non sembra destinata a variare, adottando la medesima formula vincente vista nella prima versione.
Caratteristiche inedite
In termini di suggerimenti sulle funzionalità inedite di Nintendo Switch 2, non sembrano esserci molte novità negli ultimi leak. Tra i fan Nintendo si continua a sperare nella compatibilità con gli accessori Switch già esistenti, specialmente per titoli che presentano kit ad hoc come Ring Fit Adventure. O ancora, è data quasi per certa la compatibilità con i videogiochi rilasciati per Nintendo Switch, con l’augurio che l’hardware potenziato possa permettere di giocarli a una risoluzione più elevata e con prestazioni più solide.
Altrettanto importante sarebbe un aumento della durata della batteria al fine di supportare anche sessioni di gioco più lunghe con titoli più esigenti, tra cui The Legend of Zelda: Breath of the Wild.
Data di lancio e prezzo
Ma la vera domanda per molti aficionados sarà con certezza la seguente: quando arriverà Nintendo Switch 2? Lo stesso Jeff Grubb ha anticipato un potenziale lancio nella seconda metà nel 2023, a meno che la società del Sol Levante non stupisca tutti introducendo la console assieme a The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom il 12 maggio.
Infine, una considerazione sul prezzo: dato il costo attuale di circa 350 euro per Nintendo Switch OLED, possiamo azzardare un lancio attorno a 350-400 euro, oltre alle classiche promozioni con i vari titoli di lancio.