Nintendo cerca di “sostituire i componenti e modificare i design” per aggirare il problema della carenza di chipset che sta attanagliando il mondo intero.
Nintendo vuole sostituire i componenti della sua Switch?
Nella giornata di venerdì Nintendo Co. Ltd ha rivelato che la carenza globale di chip, che aveva già costretto l’azienda a ridurre le vendite previste della console tanto amata (la Switch, n.d.r.), sta ostacolando anche lo sviluppo dell’hardware stesso.
“La situazione dei semiconduttori sta avendo qualche effetto sullo sviluppo dell’hardware. Stiamo cercando di sostituire i componenti e modificare i design per cercare di ridurre l’impatto“, ha affermato Ko Shiota, dirigente del marchio.
Per chi non lo sapesse, al momento il mondo sta vivendo una carenza di semiconduttori senza precedenti. Questo problema ha interessato molti settori dipendenti dalla tecnologia in tutto il mondo, tra cui quello dell’automotive, dell’elettronica di consumo (smartphone, laptop, console di gioco, televisori), degli elettrodomestici e molto altro ancora.
In una dichiarazione rilasciata alla CNBC il mese scorso, il CEO di Intel Pat Gelsinger ha ipotizzato che la carenza globale di chip probabilmente durerà più a lungo del previsto. Ha detto che si aspetta che tale crisi si estenda almeno fino al 2023.
Questo annuncio arriva il giorno dopo che il presidente dell’azienda, Shuntaro Furukawa, ha dichiarato che la carenza di semiconduttori non mostra segni di attenuazione (per il momento) e ha costretto la compagnia a ridurre del 6% le previsioni di vendita annuali di console.
Mr. Furukawa ha anche rivelato che la società sta lottando per soddisfare l’aumento della domanda previsto per la stagione degli acquisti natalizi di fine anno poiché la carenza di chip rischia seriamente di interrompere la produzione.
Il gigante dei giochi dipende fortemente dalla vendita di console, mentre rivali come Microsoft e Sony espandendo i servizi di abbonamento e cloud gaming.
Venerdì la grande N ha inoltre affermato che “Nintendo prevede di continuare a espandere la propria attività attorno al concetto fondamentale di creare prodotti hardware-software integrati unici“.