Uno dei principali motivi per cui Nexus 6 è stato criticato è il cambio di politica di Google. Da sempre i Nexus sono stati offerti a prezzi modesti pur integrando un hardware al top. La più recente generazione ha dato un taglio a questo modus operandi preferendo un prezzo in linea con quello dei top di gamma Samsung e Apple. Ciò non è piaciuto agli utenti e quello a cui stiamo assistendo in Europa è il secondo taglio di prezzo sin dal lancio: in alcune zone il device è disponibile infatti a partire da 419 euro.
Inizialmente Nexus 6 veniva proposto da 649 euro, nella versione da 32GB di memoria interna; ora in Germania quest’ultima costa 419 euro. Anche nel Regno Unito si è registrato un deciso calo e sul Google Store è disponibile da 304 sterline, circa 427 euro al cambio attuale. Ci sono state segnalazioni anche in Irlanda (424 euro). Anche in Italia si è visto un calo di prezzo: 419 euro la versione base a 469 euro quella da 64GB. Al momento, però, il Google Store riporta i prezzi precedenti, ossia 499 euro e 549 euro rispettivamente.
Nexus 6 sul Google Store
Un calo ufficiale di 230 euro rispetto al prezzo a cui venne venduto al lancio e online lo si può acquistare anche a 399 euro.
Per il futuro non è chiaro quale strategia adotterà Google: si affiancherà nuovamente ai concorrenti Android oppure riproporrà il vecchio modello commerciale? Per il 2015, l’azienda potrebbe avere in serbo due modelli: uno realizzato con LG e l’altro con la cinese Huawei. Il primo potrebbe riprendere lo stile del Nexus 5: schermo da 5 pollici e prezzo più competitivo. La collaborazione con Huawei, invece, dovrebbe riguardare un dispositivo da 5,7 pollici.