Netflix sta sperimentando in Austria un nuovo tipo di abbonamento settimanale che prevede un costo di partenza di 2,49€. Il test tariffario si affianca alle versioni mensili di Base (7,99€), Standard (10,99€) e Premium (13,99€) i cui rispettivi pacchetti settimanali sono di 2,49, 2,99 e 3,99 euro.
Netflix e gli abbonamenti settimanali
Riflettendo sulla nuova mossa del servizio che offre contenuti in streaming, si può ben capire che la strategia è volta a conquistare il cuore di chi è interessato allo streaming solo per brevi periodi, lanciando l’esca a nuovi possibili clienti da portare sul peschereccio targato Netflix.
Sicuramente l’abbonamento settimanale potrebbe fare gola a chi guarda un’intera stagione in pochi giorni, pratica denominata binge watching, e a chi non è interessato a tutta l’offerta dell’azienda fondata da Reed Hastings e Marc Randolph, ma solo a specifiche serie o documentari.
La strategia porta a frazionare maggiormente le tariffe, con un prezzo di partenza alla portata di tutti: 2,49€ rappresenta una cifra molto bassa e il colosso con sede centrale in California potrebbe aver fatto anche questa volta centro. L’abbonamento settimanale testato in Austria ha sicuramente come obiettivo principale quello di rendere Netflix accessibile a più persone.
Non trapelano indiscrezioni a riguardo dell’intenzione dell’azienda di affiancare i piani settimanali a quelli mensili, ma è opinione comune che il servizio di streaming online on demand stia sperimentando varie strade per comprendere quale sia la fonte per ottenere maggiori introiti. Nel 2017 Netflix ha dichiarato un fatturato più che apprezzabile: 11,69 miliardi di dollari con un utile netto di 559 milioni di dollari.
Nata nel nel 1997, Netflix parte come un’attività di noleggio di DVD e videogame che dava la possibilità agli utenti di prenotare anche dischi in rete, ricevendoli a casa. La svolta avvenne nel 2008 quando il colosso statunitense avviò il servizio di streaming online on demand, attivabile con un abbonamento: questa attività è divenuta in breve tempo la sua principale e unica fonte di guadagno. Nel 2013 Netflix ha prodotto la sua prima serie, House of Cards, trampolino di lancio per le decine di produzioni originali (serie, film e documentari) che hanno attirato sino ad ora 137 milioni di fruitori in tutto il mondo (dato di ottobre 2018).