Netflix, il colosso dello streaming on-demand, ha annunciato tempo fa la sua intenzione di espandersi anche al mondo del gaming e adesso rilancia confermando l’intenzione di offrire, a lungo termine, il miglior servizio del settore. Ne ha parlato Reed Hastings, CEO della compagnia, nel corso dell’ultima conferenza per gli investitori in cui sono stati annunciati i risultati finanziari dello scorso trimestre.
Il videogioco secondo Netflix: è soprattutto una sfida a Xbox Game Pass?
Durante l’intervento, è stato chiesto ad Hastings come la società intende affrontare il mercato dei contenuti interattivi a lungo termine. La sua risposta non lascia spazio a dubbi:
“Dobbiamo essere molto bravi, non ha senso solamente esserci. Non deve essere solo per il gusto di esserci dentro o per un comunicato stampa, ma dobbiamo accontentare i nostri membri offrendo il miglior servizio in assoluto nella categoria“.
Il CEO ha concluso invitando i presenti a rifare la stessa domanda quando Netflix starà effettivamente vincendo nel settore videoludico.
Il colosso californiano ha lanciato il suo servizio di gioco in streaming a novembre 2021, dando l’opportunità ai giocatori con un abbonamento Netflix di accedere ad una serie di titoli mobile senza alcun costo aggiuntivo. Al momento, l’offerta non è particolarmente ricca, ma la compagnia punta ad espanderla in futuro.
“Dal lancio, abbiamo lanciato altri cinque giochi, portando il totale a dieci per il 2021. Siamo ancora all’inizio, ma possiamo dirci soddisfatti dei nostri progressi. Nel 2022 espanderemo il nostro portafoglio di titoli sia per il genere casual sia per l’offerta più tradizionale, mentre continuiamo a programmare una vasta gamma di tipologie di gioco per capire ciò che piace di più ai nostri membri“.
Le ambizioni di Netflix sono chiare e puntano principalmente e in modo comprensibile sulla fetta del mercato mobile: è quella che attrae di più i nuovi investitori, visto che si tratta di un terreno potenzialmente molto fertile e che al momento non appare pienamente sfruttato.
Un comparto dell’industria videoludica a cui sta guardando attentamente la stessa Microsoft, che con il suo Game Pass sta puntando ad espandersi anche in quel frangente grazie all’offerta tramite cloud gaming. E la recente acquisizione di Activision, che include anche King, l’azienda dietro Candy Crush, è una ulteriore conferma in tal senso. Si sta indubbiamente aprendo una nuova era.