Ormai da tempo Netflix ha deciso di combattere una delle piaghe che riduce i guadagni di molto: la condivisione dell’account. Ecco perché sembra che il colosso americano abbia deciso di utilizzare il pugno duro contro tutti i trasgressori che sfruttano la tecnica degli account condivisi. Addirittura sembra che la società stia pensando a una maxi multa o al ban permanente degli utenti coinvolti. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Netflix e la lotta contro gli account condivisi
Facciamo un passo indietro e cerchiamo di capire cosa sta succedendo tra le file dirigenziali di Netflix. In pratica, stando ad alcune notizie recenti pare che il colosso dello streaming on demand abbia deciso di agire in modo risolutivo contro tutti coloro che sfruttano impropriamente la soluzione degli account condivisi.
Qual è quindi la modalità corretta per utilizzare questa opzione disponibile in alcuni piani di abbonamento? Netflix, secondo il suo regolamento, permette di condividere l’account con altre persone appartenenti allo stesso nucleo famigliare che abitano nella stessa casa. Questo per permettere a ogni membro della stessa famiglia di guardare contenuti differenti contemporaneamente. Ovviamente sempre se il piano sottoscritto lo permette ed entro il numero limite di dispositivi connessi.
Detto ciò, si può facilmente dedurre che condividere il proprio account per permettere a un proprio parente che non abita in casa nostra, così come un amico o il fidanzato, non è una pratica accettata da Netflix. La società ha quindi deciso di agire in modo fermo e deciso. Ecco il perché di questo messaggio che alcuni utenti hanno visto comparire sul loro schermo accedendo alla piattaforma:
Se non vivi con il titolare dell’account, ti serve un tuo account per continuare a guardare Netflix. È il tuo account? Ti invieremo un codice di verifica.
Maxi multa o ban definitivo
Netflix ha inoltre pensato a due possibili rimedi per questa piaga: una maxi multa da infliggere ai trasgressori che condividono il proprio account con amici o parenti che non abitano sotto lo stesso tetto, oppure il ban definitivo dell’utente che condivide il suo piano di abbonamento non rispettando i termini e le condizioni definiti dalla piattaforma.
Tale lotta è dovuta al costante aumento di questa pratica. Prepariamoci perché anche DAZN ha in mente qualcosa di simile per il nuovo anno in arrivo.