Il pubblico di Netflix continua ad aumentare a dismisura, anche mentre noi ne stiamo scrivendo or ora. Tuttavia sembra che ci siano migliaia di abbonati che non usano più il proprio account nonostante continuino a pagare il servizio mese dopo mese. La società di fatto, non vuole che le persone paghino per un qualcosa che non usano effettivamente, pertanto ha iniziato ad eliminare gli account inattivi da molto tempo.
Netflix: un’ottima mossa da parte dell’azienda
Se vi siete registrati da almeno un anno (o due) e in questo periodo non avete mai visto una singola serie o un film sulla piattaforma, Netflix vi invierà una mail o una notifica dell’applicazione chiedendovi che volete continuare ad usufruire del servizio di streaming on-demand. Se l’azienda non riceverà una risposta, annullerà automaticamente l’abbonamento. C’è da dire che la domanda sorge spontanea: Perché avere un account se non lo si utilizza? Perché pagare un qualcosa che non è mai stato utilizzato?
È vero anche gli account che sono inattivi da tempo sono meno dello 0,5 per cento degli utenti totali di Netflix, tuttavia la società ha intenzione di operare in questa direzione al fine di tutelare i propri clienti. Se si dovesse decidere di cambiare idea a seguito della cancellazione, basterà iscriversi nuovamente alla piattaforma entro 10 mesi, così da riavere il “vecchio” account, le preferenze, i profili e via dicendo.
Effettivamente si tratta di una mossa alquanto insolita da parte dell’azienda, in quanto le compagnie che adottano un modello di abbonamento si basano sul reddito dei singoli membri, compresi quelli inattivi che pagano senza utilizzare effettivamente il servizio. Che dire, una mossa intelligente questa effettuata da Netflix.