Netflix ha deciso di rimuovere il piano Base tra le scelte di abbonamento negli Stati Uniti e nel Regno Unito. La decisione fa seguito alla medesima strategia operata in Canada e potrebbe anticipare un cambiamento anche nel resto d’Europa, Italia compresa.
Il gigante dell’intrattenimento ha precisato che la scelta riguarda i nuovi abbonati: coloro che sono attualmente iscritti al piano Base potranno mantenerlo alle stesse condizioni finché non annulleranno o modificheranno la propria iscrizione. L’obiettivo, palese, è quello di indirizzare il pubblico verso il piano con pubblicità o ai più cari che propongono la piena alta definizione.
Perché Netflix ha deciso di eliminare l’abbonamento Base
La nuova strategia, come detto, deve ancora estendersi al resto dei territori, Italia compresa, ma l’impressione è che sia solo questione di tempo.
I nuovi utenti o coloro che ritornano dopo aver sospeso il proprio abbonamento non troveranno più l’opzione Base tra le scelte, almeno in Canada, Stati Uniti e Regno Unito. Rimangono dunque tre opzioni: il piano Standard con pubblicità, il più economico, il piano Standard senza pubblicità e che permette il download su 2 dispositivi e il piano Premium per 4K, HDR e download su 6 dispositivi.
L’opzione Base era particolarmente apprezzata da coloro che non si interessano dello streaming in Full HD e utilizzano Netflix principalmente per il download su dispositivi mobili come tablet e smartphone.
Adesso dovranno optare per due scelte molto diverse tra loro: il più economico piano Standard con pubblicità, che include l’HD ma non il download su dispositivi per la visione offline, oppure il più caro abbonamento Standard con 1080p e possibilità di avere i contenuti su 2 device differenti.
Per l’Italia non ci sono ancora conferme ufficiali, ma sembra solo una questione di tempo.