Milioni e milioni di utenti ogni giorno si collegano su Netflix per guardare film, serie TV, cartoni animati, documentari, produzioni originals e tanto altro. Per molti è ormai diventato un gesto quasi naturale, ma dietro la routine si cela una sfida ingegneristica non di poco conto.
Il codec AV1 di Netflix sbarca su alcune marche di TV
In queste ore il colosso statunitense ha presentato un paper tecnico piuttosto ricco di dettagli circa l’arrivo del codec AV1 su Netflix su un numero sempre maggiore di contenuti. Partendo dall’inizio, AV1 è un codec video ad alta efficienza offerto dalla Alliance of Open Media, un organo a cui prendono parte alcuni dei più grandi colossi del settore hi-tech come Google, Mozilla e Cisco.
Il codec, presentato nel 2018, è stato lungamente studiato e ottimizzato da Netflix per essere integrato al meglio sulla piattaforma: è assolutamente imperativo che, per un player del calibro di Netflix, il cambio di codec non arrechi danni ai propri utenti ma anzi ne migliori l’esperienza. A seguito dell’arrivo del codec AV1 sull’app Android di Netflix, il colosso è adesso pronto a estenderlo sul proprio catalogo di contenuti multimediali e anche ad alcuni modelli di televisori e set-top-box.
Il vantaggio di passare dal codec H.264 (MPEG-4), attualmente impiegato assieme a HEVC per il 4K, al V1 è prima di tutto una questione economica: il codec AV1 è royalty free, ovvero Netflix non deve pagare una commissione per implementarlo all’interno della sua piattaforma. Ma c’è anche un vantaggio relativo alla qualità stessa del contenuto multimediale: infatti, valutando alcuni parametri d’immagine tramite la modalità Video Multimethod Assessment Fusion (VMAF), si è scoperto che la qualità dello streaming migliora a parità di utilizzo della banda necessaria.
I prossimi passi per Netflix includono la collaborazione con sempre più brand del settore per rendere disponibile il codec ad altri dispositivi, così come supportare anche l’HDR (High Dynamic Range). A oggi sono ancora pochi i modelli di televisori che supportano il codec di Netflix, come il Samsung Q950TS QLED presentato al CES 2020 oppure la Fire TV 4K Max di Amazon, ma è probabile che nel prossimo futuro arriveranno nuovi modelli.