Netflix ha appena tagliato il traguardo dei 200 milioni di abbonati in tutto il mondo. I numeri sono incredibili e l’ultimo rapporto sugli utili condiviso in rete, rivela che l’azienda ora è abbastanza grande da pensare che non avrà più bisogno di finanziamenti esterni per le sue attività quotidiane.
Netflix: un successo dopo l’altro
Come previsto dalla società, Netflix ha superato i 200 milioni di abbonati: precisamente, ad oggi, si contano 203,66 milioni di clienti paganti in tutto il mondo. La compagnia ha anche notato che i suoi show TV originali rappresentavano nove delle dieci serie più importanti secondo Google nell’intero 2020.
Netflix prevede inoltre di implementare la funzione di riproduzione casuale per tutti i suoi clienti nella prima metà di quest’anno. Il colosso prevede che Lupin raggiungerà 70 milioni di visualizzazioni entro la fine dei suoi primi 28 giorni e ha affermato che oltre 100 milioni di persone hanno guardato The Crown da quando è stato lanciato. Altri successi nel 2020 includevano Tiger King e The Queen’s Gambit, con 62 milioni di spettatori in quattro settimane.
Tutto ciò è avvenuto nonostante l’aumento della concorrenza, con Disney +, HBO Max e Peacock che sono arrivati nel corso dell’ultimo anno e la nuova piattaforma Paramount + è pronta ad entrare nel mercato nel 2021. Il settore si fa sempre più affollato, tuttavia Netflix ha oltre 500 titoli in post produzione e/o pronti al lancio.
Forse in particolare per gli investitori, la società, che ha raccolto miliardi di obbligazioni per finanziare il suo flusso di contenuti originali, ha affermato di ritenere di non aver più bisogno di raccogliere finanziamenti esterni per le loro operazioni quotidiane.
Tra tutti questi nuovi clienti e i diversi aumenti dei prezzi, Netflix è ora “molto vicino a essere sostenibilmente positivo per l’FCF” e il trend si pensa che possa rimanere invariato per tutto il 2021.