Sarebbero solo voci prive di fondamento, secondo quando dichiarato dalla stessa e.Biscom, quelle apparse su alcuni quotidiani nazionali riguardo un possibile accordo di fusione fra e.Biscom e Wind, la compagnia telefonica controllata dall’Enel, il cui amministratore delegato ha di recente previsto una sua cessione entro il 2006, preferibilmente tramite un collocamento in borsa.
Secondo il Corriere della Sera Deutsche Bank avrebbe contattato in modo informale e.Biscom per proporre la fusione con Wind dopo le voci, anche queste da verificare, di un rifiuto di Enel alla proposta di una cordata italo-franco-egiziana guidata da Romiti. Alcuni analisti ritengono invece possibile il progetto di fusione fra e.Biscom e Wind, per lo meno dal punto di vista industriale.