Non ci sarà alcun modello della linea iPhone compatibile con i network 5G sul mercato entro la fine del prossimo anno. Tradotto, i telefoni che Apple lancerà nell’autunno 2019 saranno sprovvisti del supporto ai network mobile di nuova generazione, il cui debutto è previsto proprio entro i prossimi dodici mesi a livello globale. Lo rende noto una fonte rimasta anonima sulle pagine di Bloomberg.
iPhone: niente 5G nel 2019
La mela morsicata sembra dunque intenzionata a replicare una strategia già messa in campo negli anni scorsi, attendendo una stagione prima di abbracciare un nuovo standard per quanto riguarda le tecnologie di connettività. Al momento non è dato a sapere se la decisione abbia a che fare o meno con la causa legale che vede l’azienda fronteggiare Qualcomm, attuale leader nella produzione di modem destinati all’universo mobile (il processo prenderà il via nel mese di aprile).
Apple potrebbe scegliere di affidarsi a Intel, ma il chipmaker di Santa Clara non sembra in grado di soddisfare la domanda per gli iPhone del 2019. Improbabile la firma di accordo con i competitor Samsung e Huawei, entrambi in grado di produrre da sé i modem per la connessione ai network 5G. Questa volta, a differenza di quanto avvenuto in passato, potrebbe però costare caro al gruppo di Cupertino in termini di market share, stando a quanto prevedono gli analisti. Questa la visione condivisa da Mark Hung di Gartner.
Apple è sempre stata in ritardo con le tecnologie cellulari. Non hanno subito impatti in passato, ma la diffusione del 5G sarà più rapida. Penso che se aspetterà oltre il 2020 ne subirà le conseguenze.
A beneficiarne sarebbero (utilizzare il condizionale al momento è d’obbligo) i concorrenti: i già citati Samsung e Huawei su tutti. Anche OPPO ha già dichiarato di voler portare sul mercato uno smartphone 5G entro il 2019.
Un momento delicato per Apple
Potrebbe dunque innescarsi una dinamica non prevista e non favorevole per il colosso di Cupertino, che ad oggi vede il 60% circa degli introiti generati proprio dall’ecosistema legato alla gamma iPhone, inclusi i servizi riguardanti musica, video e cloud. Con il mercato smartphone che per il quarto trimestre consecutivo ha fatto registrare una flessione nel numero di unità distribuite e con le vendite dei modelli più recenti (XS, XS Max e XR) al di sotto delle aspettative, Apple ha bisogno di invertire il trend.
Tardare nell’adozione del 5G potrebbe significare inoltre un mancato supporto da parte degli operatori, per ovvie ragioni inclini a proporre ai clienti modelli pronti per i network di ultima generazione. Insomma, la mela morsicata potrebbe trovarsi a cedere il passo ai competitor, affrontando il primo momento di vera difficoltà fin da quando ormai oltre un decennio fa ha contribuito in modo determinante a creare il segmento smartphone.