Uno degli ostacoli principali a cui vanno incontro le aziende che si apprestano a sviluppare un nuovo cellulare dotato di display girevole, è dato proprio dalla particolarità del meccanismo di apertura, completamente differente e molto più complesso rispetto a quello dei normali cellulari con apertura a conchiglia. Nei cellulari con display girevole, infatti, è necessario ridurre il numero dei fili che portano i segnali dalla scheda del cellulare al display stesso, proprio per tener conto del differente design del meccanismo di apertura.
I ricercatori di Nec hanno annunciato questa settimana di aver sviluppato il nuovo chip µPD161451, che utilizzando un collegamento di tipo seriale consente di ridurre a 4 i fili necessari a trasmettere i segnali per pilotare il display, invece dei 18 fili dei collegamenti di tipo parallelo tradizionali. La tecnologia Mobile CMADSTM adottata da Nec per il nuovo chip garantisce inoltre un’ampiezza di banda di 128Mbps ed un livello trascurabile di interferenze, l’ideale per controllare display anche di ampie dimensioni.