Si è appena concluso il Mobile World Congress 2023, la consueta fiera di Barcellona che porta sempre novità interessanti per il mondo della telefonia mobile e per tutto quanto ci gira intorno. Dopo la pausa forzata per la pandemia ed un’edizione 2022 particolarmente fiacca, quest’anno abbiamo visto una buona crescita sia in espositori che in visitatori, sebbene non siamo ancora tornati ai livelli d’oro del pre-COVID.
La fiera, sviluppata in otto grandi padiglioni, ci ha permesso di ritrovare tutte le grandi aziende ma anche di scoprire qualche nuova realtà, o di entrare a contatto con brand privi di una filiale nel nostro paese e toccare con mano prodotti spesso interessanti e che difficilmente avremmo avuto la possibilità di provare.
Dopo quattro giorni di fiera (in realtà cinque, contando anche la preview domenicale) e un quantitativo impressionante di passi contati dal nostro smartwatch, ecco tutto il meglio di MWC23 secondo noi.
Smartphone
Trattandosi di una fiera dedicata alla telefonia mobile non potevamo non cominciare dagli annunci di nuovi smartphone, e dobbiamo dire che quest’anno le novità non sono mancate. Fra tante, due sono quelle che ci hanno colpito maggiormente e che vogliamo segnalarvi – escludendo i modelli lanciati nelle settimane precedenti come quelli di Samsung e OPPO.
Si è iniziato lunedì 27 con il lancio di HONOR Magic5 Pro, uno smartphone che ha convinto non solo noi ma anche i tecnici di DXOMARK che lo hanno inserito direttamente in testa non solo alla lista dei telefoni con migliore fotocamera, come già accadde per il predecessore, ma anche a quella relativa ai display. Una coppia di premi importanti che si unisce alla prima posizione nei test di batteria conquistata dal fratellino HONOR Magic5 Lite, e che conferma HONOR come uno dei produttori più impegnati nella ricerca e nello sviluppo di prodotti di qualità elevata. E Magic5 Pro non è solo un ottimo camera phone, ma un prodotto completo a 360° a partire dal design ricercato, dagli ottimi materiali costruttivi e dall’autonomia prolungata. Sempre da HONOR poi l’annuncio ufficiale dell’arrivo sui mercati europei – compreso quello italiano – di HONOR Magic Vs, senza dubbio fra i pieghevoli più attesi ed interessanti.
Il giorno dopo, poi, è stata la volta di realme, altro brand che apprezziamo particolarmente e che non manca mai di portare sul mercato prodotti dall’ottimo rapporto qualità-prezzo. E se l’anno scorso il realme GT2 Pro è stato uno dei modelli più apprezzati, quest’anno è toccato al nuovissimo realme GT3 che per la prima volta adotta una ricarica rapida da ben 240W capace di ricaricare completamente lo smartphone in soli 9,5 minuti, sempre mantenendo la sicurezza e la salvaguardia dello smartphone e dell’ambiente circostante. Anche GT3 poi pone un’occhio di riguardo alla fotografia, grazie alla ormai consolidata modalità Strada che ci permette di catturare bellissime immagini senza bisogno di essere dei fotografi.
Concept phones
Il Mobile World Congress è anche una vetrina che permette ai brand di mostrare su cosa stanno lavorando, e sebbene si tratti di tecnologie che non sempre vedranno la luce su prodotti in vendita nei negozi o per le quali dovremo aspettare molto tempo – si pensi ai primi display pieghevoli che abbiamo visto quasi dieci anni fa e che sono poi arrivati sul mercato diversi anni dopo – possono comunque darci un’idea su come si potranno evolvere le tecnologie nei prossimi anni.
Anche in questo caso sono due le novità che vogliamo menzionare, senza dilungarci troppo dato che – trattandosi di concept – non erano molte le informazioni a disposizione. La prima è il Motorola RIZR, uno smartphone con display arrotolabile che raggiunge la sua massima estensione quando ne abbiamo bisogno, con dimensioni pari a quelle di uno smartphone standard, e che a riposo arriva a dimezzare la sua altezza diventando decisamente più tascabile.
La seconda novità è targata OnePlus, con un sistema di raffreddamento chiamato Active CryoFlux in grado di mantenere le temperature di qualche grado al di sotto rispetto ai sistemi di raffreddamento standard e di migliorare così le prestazioni dello smartphone, compresi il tempo di ricarica ed il refresh del display. Montato sul OnePlus 11 Concept, questo sistema dona anche un design particolare al device, che grazie alla cover posteriore trasparente permette di vedere all’opera il liquido di colore blu ghiaccio all’interno delle micro-condutture.
Smartphone cinesi
Il MWC23 è stato anche l’anno del ritorno dei brand cinesi dopo la pandemia, e fra nomi più noti come Doogee o Ulefone e nomi assolutamente sconosciuti e quasi impronunciabili, siamo riusciti a trovare alcune novità che vale la pena menzionare dal momento che si differenziano dagli altri e propongono qualcosa di diverso dalla massa.
La prima realtà che vogliamo menzionare è quella di Unihertz, che già qualche anno fa fece parlare di sé grazie a smartphone dalle dimensioni particolarmente compatte con display da 2,4” o con tastiera fisica stile BlackBerry, e che ha messo in mostra tutta la sua timeline di modelli disponibili sul mercato. Il modello più recente, Unihertz Luna, è quello indubbiamente più bello grazie al design curato, ai materiali ricercati, e ad una serie di LED RGB sulla scocca posteriore che – pur ricordando un po’ il Nothing Phone (1) – lo rendono riconoscibile rispetto alla massa; buono anche il comparto fotografico, con una cam principale da 108MP ed una con visione notturna per foto e video anche al buio.
Interessante anche Tecno, che ci ha permesso di vedere finalmente dal vivo il suo Phantom X2 Pro – primo smartphone con fotocamera pop-up retrattile per uno zoom motorizzato – ed il nuovissimo Phantom V Fold, uno smartphone pieghevole con profilo particolarmente sottile e caratteristiche interessanti. Peccato che non sono disponibili nel nostro paese, ma di sicuro si tratta di un brand da tenere d’occhio e di cui sicuramente sentiremo ancora parlare in futuro.
Infine, IIIF150 è un’azienda che porge particolare attenzione al mondo outdoor, ed ha portato a Barcellona un po’ di freschezza grazie allo stand con ambientazione montana ed attrezzatura da camping. I prodotti dell’azienda sono infatti tutti resistenti e con le dovute certificazioni per resistenza e impermeabilità, ma a differenza dei classici produttori di smartphone rugged abbiamo qui una maggiore attenzione al design e alle prestazioni, come nel caso di IIIF150 Air1 Ultra+ che combina le certificazioni militari con un profilo sottile, batteria molto capiente con ricarica rapida e fotocamera con visione notturna.
Tablet
Parte integrante del mondo mobile sono anche i tablet, che negli ultimi mesi stanno riacquistando interesse da parte degli utenti e dei produttori di tutto il mondo. Se da un lato è vero che abbiamo smartphone con il display sempre più grande, soprattutto quando vediamo i modelli pieghevoli, dall’altro spesso il tablet è visto semplicemente come un telefono ancora più grande. Finalmente, però, sono arrivati dei modelli con un loro tratto distintivo che ne differenziano l’uso rispetto agli smartphone, e in attesa del Google Pixel Tablet che punta sull’integrazione con la casa abbiamo identificato due prodotti interessanti.
Iniziamo con il nuovo tablet di ZTE, lanciato con il brand Nubia: si tratta di un tablet da 12,4” con risoluzione 2.5K che porta la visione 3D senza occhiali ad un livello davvero impressionante. Nubia Pad 3D riesce infatti a riprodurre video tridimensionali con una profondità mai vista prima, ed è dotato di una doppia fotocamera creata in collaborazione con Leia (azienda leader in soluzioni 3D e AI) ed in grado di scattare foto in 3D. Ma non solo, infatti Pad 3D riesce anche a convertire in tempo reale video da 2D a 3D, con applicazioni che spaziano dall’educational ad esposizioni e pubblicità.
Molto belli poi i nuovi tablet di TCL, che ha aggiornato il suo display NXTPAPER con una visione superiore mantenendo però caratteristiche più simili alla lettura su carta, così da non stancare la vista e permettere un periodo di lavoro prolungato. Disponibili in varie dimensioni e anche con sistema operativo Windows, in Italia sta per arrivare TCL NXTPAPER 11, la versione con Android e con un hardware di tutto rispetto, perfetto per il lavoro, lo studio, e con una penna per appunti e annotazioni.
Accessori
Non potevano mancare stand con accessori per smartphone e non solo, e fra i tanti abbiamo scelto di segnalare quelli di due aziende italianissime.
Celly, che insieme a Nilox fa parte del colosso della distribuzione Esprinet, ha portato tutta una serie di novità per quanto riguarda la ricarica rapida e il MagSafe, con diverse soluzioni per il montaggio dello smartphone in macchina o sulla moto / bici, oltre agli accessori a marchio Pantone e alla nuova collaborazione con Keith Haring. Interessanti anche i nuovi auricolari True Wireless Ambiental, che si contrappongono a quelli con cancellazione del rumore combinando una buona qualità audio alla caratteristica di non isolarci completamente dai suoni esterni, fattore importante soprattutto quando si va in bicicletta o si cammina in città.
SBS, invece, ha presentato la linea e-Energy comprensiva di un nuovo generatore di corrente portatile e di un pannello solare per la ricarica dei device quando siamo all’aperto, a nuove soluzioni per la ricarica rapida con tecnologia GaN, a tastiere wireless con cover-stand per i tablet, e alle due linee parallele Case&me – con un’impronta decisamente più lifestyle – e Puro – con zaini, borracce e accessori per il mondo Apple.
Networking e smart home
Per far funzionare correttamente i nostri dispositivi mobili abbiamo bisogno di una buona copertura di rete, e se gli operatori telefonici ci assicurano la corretta infrastruttura all’aperto, quando siamo in casa tocca a noi provvedere. La scelta di un buon router, o di una soluzione mesh piuttosto che di un ripetitore di segnale è importante quanto la scelta dello smartphone, e consigliamo di controllare bene quello che offrono i prodotti prima di acquistare una soluzione troppo economica che rischia di essere obsoleta troppo presto.
AVM, azienda tedesca specializzata proprio nelle soluzioni di networking, propone da anni una serie di dispositivi di fascia alta, e anche durante il MWC23 ha portato delle nuove soluzioni davvero interessanti e già pronte per il futuro. Fra queste spiccano le FRITZ!Box 5690 Pro e FRITZ!Box 5690 XGS, due router già pronti al supporto per il prossimo standard WiFi 7 oltre che al Mesh tri-band, ma anche a Zigbee e a Matter. Interessante anche il FRITZ!Box 6860 5G, per portare la connessione mobile ad alta velocità ovunque ci si trovi.
E rimanendo in casa, sebbene la smart home non fosse il focus della fiera di Barcellona, ci è piaciuta molto una soluzione vista allo stand Xiaomi, nella parte dedicata all’ecosistema. Parliamo di una stufa elettrica da posizionare vicino alla parete di una stanza, che integra un vaporizzatore e delle luci a LED che simulano l’effetto del fuoco: un accessorio che diventa un gradevole oggetto di arredamento oltre ad un termoconvettore.
Sempre per la smart home, per la prima volta a Barcellona era presente Tuya, che ha annunciato nuove partnership con operatori del settore per rendere le applicazioni IoT sempre più sostenibili ed efficienti, grazie al supporto universale con tantissimi produttori di oggetti connessi e una infrastruttura cloud proprietaria sicura.
Startup
Infine, vogliamo segnalare quello che ci ha colpito di più nel mondo delle startup, che sempre di più partecipano ad eventi come il MWC per farsi conoscere dal pubblico più vasto. Quest’anno ha avuto una buona visibilità il padiglione coreano, che ha anche organizzato degli eventi specifici con pitch e dimostrazioni di nuove tecnologie sviluppate dalle proprie realtà.
Fra queste ci è piaciuta molto Momenti, una piattaforma immersiva per contenuti multimediali con cui è possibile interagire dal proprio smartphone o PC, perfetta anche per il mondo della pubblicità o dell’editoria digitale, grazie al nuovo formato gesture-interactive video (.giv). Le immagini seguono il tocco, anche multipoint, ed è un metodo innovativo e divertente per proporre prodotti e soluzioni al pubblico.
E poi SOFTPV, che ha progettato Soltria, un albero composto da tanti piccoli pannelli solari ad altissima efficienza, ciascuno composto di microsfere da 1mm di diametro capaci di catturare la luce a (quasi) 360°, e con un inverter nel tronco.
Una menzione per una startup italiana invece se la merita Domethics, che ha portato Carepet – un cuscino smart in grado di misurare i parametri della salute del nostro cane come battito cardiaco, respirazione e qualità del sonno, sincronizzati in tempo reale con l’app per smartphone.