Dopo il recente cambio al vertice del colosso inglese Vodafone, con l’avvento come Amministratore Delegato di Arun Sarin al posto di Chris Gent, la società britannica si appresta ad effettuare quei movimenti di consolidamento che gli azionisti si aspettano dal nuovo AD. Proprio per il recente passato di Sarin, che ha lavorato per Vodafone negli USA, questi sarebbe tentato di mettere a posto l’attuale situazione di Vodafone in questo paese. Infatti l’azienda inglese negli USA detiene il 45% del gestore CDMA Verizon Wireless. Si tratta del solo operatore CDMA dove Vodafone abbia interessi, i restanti gestori controllati dal gigante britannico lavorano tutti nel campo del GSM o almeno dell’UMTS, come J-Phone in Giappone.
Secondo alcune indiscrezioni, smentite poi dal management di Vodafone, la società starebbe pensando di esercitare un’opzione di vendita delle azioni di Verizon, inclusa nel contratto firmato a suo tempo con i vertici dell’operatore americano, per concentrarsi sull’acquisto di un gestore americano GSM. Si sono fatti i nomi di AT&T Wireless e di T-Mobile. Come detto, però, i dirigenti inglesi hanno smentito queste voci, affermando che non verrà esercitata alcuna opzione di vendita e che per ora il 45% di Verizon rimarrà saldamente nelle mani di Vodafone.
